Il 19 aprile scorso si e’ conclusa la fase di consultazione sindacale per la procedura di mobilita’ avviata dalla Apulia Supermercati Coop estense di Matera.
Dopo una serie di incontri non si e’ reggiunto alcun accordo atto a scongiurare la messa in mobilita’ dei lavoratori occupati presso l’ipermercato di Matera.
La proposta del sindacato non e’ stata accolta dalla azienda.
Il sindacato aveva proposto di utilizzare l’ammortizzatore sociale della cigs per superare il periodo congiunturale negativo delle vendite e portare a compimento un piano di riorganizzazione aziendale avviato dal 2009 epoca in cui la Coop ha acquistato il punto vendite da Carrefour.
La discussione si sposta al tavolo nazionale del ministero del lavoro che dovra’ individuare una soluzione che possa conciliare le proposte del sindacato con la posizione adottata da apulia supermercati.
Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Matera giudicano negativamente la posizione aziendale e respingono in toto la decisione della coop di procedere nel suo intento di collocazione in mobilita’ di n. 39 lavoratori e lavoratrici dichiarati in esubero presso il punto vendita di Matera e aventi contratti di lavoro part time da 24 ore settimanali.
Nei prossimi giorni il ministero convochera’ le parti per proseguire la discussione su una eventuale intesa atta ad individuare uno strumento difensivo condiviso per mantenere gli attuali livelli occupazionali.
Le organizzazioni sindacali si riservano insieme ai lavoratori tutti di individuare azioni sindacali da mettere in campo al fine di manifestare il grave disagio causato dalla rigida decisione aziendale.
I segretari di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil: Maria Bruna Montemurro, Giuseppe Arcieri e Filippo Viggiano