L’Università degli studi della Basilicata parteciperà, con tre progetti, alla nona edizione della “Maker Faire”. (https://makerfairerome.eu/it/) uno dei più importanti eventi europei sull’innovazione, la robotica e l’intelligenza artificiale, in programma a Roma dall’8 al 10 ottobre in modalità “phygital”, ovvero con la sede “fisica” nel Gazometro Ostiense di Roma, e contemporaneamente in “virtuale”, su una piattaforma digitale dedicata. Quest’anno Maker Faire ha infatti indetto una call per le Università e gli Istituti di ricerca pubblici con in premio uno spazio (fisico o virtuale) interamente gratuito all’interno per i migliori progetti. L’Università della Basilicata ha presentato i tre progetti, tutti ritenuti validi, ottenendo così tre stand: 1 “fisico”, all’interno del Gazometro, e 2 virtuali. Il progetto che sarà presentato “in presenza”, con la collaborazione degli studenti Unibas, riguarda le “Informazioni implicite ed esplicite nei documenti digitali” (Responsabile scientifico: Dott. Domenico Daniele Bloisi in collaborazione con Multipartner Spa). Saranno illustrate le attività del progetto “R&S 2021-22” frutto della convenzione tra l’Unibas e Multipartner Spa (https://www.multipartner.com/it). In particolare, verrà mostrata l’importanza dell’utilizzo di sistemi di rilevamento di informazioni nascoste all’interno di documenti digitali (per esempio, che ne permettano la georeferenziazione) per evitare problemi di sicurezza. Gli altri due progetti, invece, saranno presentati sulla piattaforma digitale. Il primo ha come tema l’approccio Multi Target e Multi Drug contro il CoV-2 (Responsabili scientifici: Prof.ssa Carmela Saturnino, Prof. Magnus Monnè e dott.ssa Federica Giuzio). Verranno descritte le attività di ricerca finalizzate a realizzare un sistema “multitarget and multidrug” con molecole ottenute per sintesi totale, in modo da poter contrastare l’azione del virus su più fronti e a vari livelli. Verranno mostrate le varie fasi del processo, dalla modellistica molecolare (in corso), alla sintesi. Per tutte le molecole sintetizzate, saranno eseguiti studi in vitro sul virus e studi di citotossicità su cellule umane. Il secondo progetto che sarà illustrato sulla piattaforma on line riguarda invece le applicazioni avanzate di robotica per l’industria (Responsabili scientifici: Prof. Fabrizio Caccavale, dott. Francesco Pierri). Verrà presentato il progetto ICOSAF che vede la partecipazione dell’Università della Basilicata su temi legati alla realizzazione di tecniche innovative per l’utilizzo di robot cooperanti in ambito automotive. Saranno mostrate delle demo sull’utilizzo di bracci robotici per l’inserimento, completamente automatizzato, di componenti su parti di auto in carbonio e lo scambio di pezzi tra due robot cooperanti.