È partito il Piano straordinario di Sport e Salute per la scuola primaria e secondaria di I grado: scuola attiva — più sport, più scuola
Aperte fino al 18 ottobre le adesioni per le scuole primarie che vogliono partecipare a Scuola Attiva kids, la proposta motoria, sportiva ed educativa dedicata alla scuola primaria.
Avvio del progetto ad inizio novembre, con l’arrivo dei Tutor sportivi scolastici nelle scuole che aderiranno.
“Scuola Attiva Kids” è il progetto promosso da Sport e Salute – d’intesa con la Sottosegretaria allo Sport – e il Ministero dell’Istruzione, per promuovere l’attività fisica e sportiva, oltre alla cultura del benessere e del movimento, nella scuola primaria.
Fino al 18 ottobre p.v., le scuole possono aderire all’iniziativa, tramite apposita piattaforma informatica presente nella pagina dedicata del sito di Sport e Salute. Concluse, invece, le candidature dei Tutor Sportivi Scolastici (laureati in Scienze motorie o diplomati ISEF). La piattaforma per adesioni e candidature è raggiungibile dal seguente link www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva/area-riservata.html
Scuola attiva: più sport, più scuola, rappresenta la forma concreta del Piano Straordinario per la scuola varato da Sport e Salute SpA, d’intesa con la Sottosegretaria allo Sport Vezzali e in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, per un investimento economico pari a 16,8 milioni di euro per l’anno scolastico 2021/2022.
Per il progetto nelle scuole primarie, scuola attiva Kids, da inizio novembre e per tutto l’anno scolastico 2021/2022, i Tutor Sportivi Scolastici saranno nelle scuole, pronti a realizzare, insieme al corpo docenti, le attività motorie e l’orientamento sportivo per garantire il diritto allo sport ai bambini.
Scuola attiva kids insieme e Scuola attiva Junior, programma per la scuola secondaria di I grado, hanno l’obiettivo di incoraggiare l’attività fisica e sportiva tra i più giovani, per ridurre la diffusa sedentarietà e garantire l’accesso alla pratica motoria e sportiva per tutti. Un obiettivo perseguito anche grazie alla stretta collaborazione con le Federazioni sportive, a livello nazionale e territoriale, e al contributo del Comitato Italiano Paralimpico, nella scuola primaria, per l’inclusione dei bambini con disabilità e BES.
Per maggiori info sul progetto per la scuola secondaria di I grado, che partirà a novembre, consultare www.sportesalute.eu/progettoscuolattiva/secondaria.html
Ott 06