Individuazione di ulteriori risorse finanziarie per circa 3,150 milioni di euro quale fabbisogno aggiuntivo per i contributi a favore delle imprese in graduatoria dell’ Avviso Pubblico “Sostegno alle piccole realtà artigianali, commerciali, turistiche e dei servizi del comprensorio del Programma Operativo Val D’Agri”, è stata decisa, all’unanimità, dal Comitato di coordinamento dei sindaci del comprensorio presieduto dall’assessore alle Attività Produttive con delega al coordinamento del POV (Programma Operativo Val d’Agri) Francesco Cupparo.
In apertura della riunione, presenti quasi tutti i sindaci o delegati in rappresentanza dei 35 Comuni dei comprensori petroliferi Val d’Agri e Sauro Camastra, il direttore generale Domenico Tripaldi e funzionari degli uffici del Dipartimento Attività Produttive, è stato reso noto che da oggi sono in pagamento le prime 606 domande dell’AP per una spesa di 2,7 milioni di euro, e che le domande pervenute sono in totale 1789. Per finanziare le ulteriori 819 istanze fuori dotazione oltre all’economie già individuate saranno reperite altre risorse attestate al POV.
Nel sottolineare l’alto numero di domande, sia pure con situazioni differenti tra Comuni, che supera il fondo disponibile , presentate dai titolari di micro, piccole e medie imprese che hanno sede nei 35 Comuni dei comprensori petroliferi, l’assessore Cupparo ha evidenziato che si tratta di una misura straordinaria di sostegno finanziario a fondo perduto finalizzata a sostenere le piccole realtà commerciali e artigianali del comprensorio della Val D’AGRI che, a causa delle restrizioni e delle chiusure imposte dall’emergenza epidemiologica COVID – 19, hanno subito forti perdite di fatturato che hanno determinato, tra l’altro, una consistente carenza di liquidità che non consente alle stesse, in questo periodo storico, né di sostenere i costi di gestione delle proprie attività. Proprio perché è una misura emergenziale i sindaci hanno convenuto sulla necessità di finanziare tutte le istanze ed evitare penalizzazioni di imprenditori. L’intervento rientra nella fase 3 del Programma operativo Val d’Agri, – ha rilevato l’assessore – decisa in stretta sinergia con i sindaci attraverso la ripartizione delle risorse per il triennio 2021-2023 per una spesa complessiva di 59,4 milioni che si aggiunge alle precedenti, per circa 63 milioni di euro effettuate con le delibere di giunta regionale 694/2019 e 610/2020, nell’ambito delle quali sono stati finanziati bandi per complessivi dieci milioni di euro per aziende del comprensorio del Pov. Sono questi i primi risultati concreti di aiuto particolarmente attesi dagli imprenditori dei territori interessati che sono impegnati a sostegno della ripresa in tutti i settori che riguardano le attività produttive.
Tra le linee programmatiche, relative all’ultima ripartizione sulle quali indirizzare la spesa della dotazione finanziaria in previsione – informa l’assessore – si è dato priorità al miglioramento della viabilità “comunale/aree rurali” per i Comuni del comprensorio, per 5 meuro da assegnare già nel corso di questa annualità di bilancio e che vanno a rafforzare gli obietti di miglioramento dei servizi di competenza comunale. Sempre in tema di viabilità è stata espressa l’esigenza di procedere ad una programmazione di carattere comprensoriale e di predisporre studi di fattibilità per progetti da candidare a fondi del Pnrr, Ministeriali ed europei. La questione sarà ulteriormente approfondita.
Nell’incontro è stato infine deciso di candidare i comprensori petroliferi quali percorso per una tappa della prossima edizione del Giro d’Italia come ulteriore opportunità, di intesa con l’APT, di promozione turistica utilizzando la vetrina della manifestazione ciclistica più importante e più seguita.
Per Cupparo anche questa riunione con i sindaci conferma la strategia condivisa di “ragionare per area”, vale a dire di privilegiare la programmazione di interventi su scala intercomunale.