Un’altra grave perdita per l’associazionismo dei Lucani nel Mondo.
“E’ scomparso, nei giorni scorsi in Argentina a Buenos Aires, Lucio Cifarelli, uomo dalla grande sensibilità e dal senso di accoglienza dei Lucani in quella terra lontana che sin dagli anni 80 e poi nel prosieguo, – ha spiegato Luigi Scaglione Presidente del Centro Studi Lucani nel Mondo – ha dato senso alla lucanità, dapprima rafforzando la rete delle associazioni e poi realizzando ed inaugurando, la sede della Federazione dei Lucani in Argentina.
Presidente storico della Federazione, Cifarelli era nativo di Sant’Arcangelo ed aveva sempre avuto un rapporto forte con le istituzioni regionali, tanto da spingerli, una prima volta, in occasione di una grande manifestazione promozionale dei prodotti lucani a partecipare, nel 1997, alla grande fiera agricola argentina dedicata agli italiani, – ha ricordato Scaglione – con un risvolto a favore dei nostri produttori che instaurarono cosi un canale diretto per le esportazioni e poi, successivamente alla grande crisi economica del paese sudamericano, a far approvare una legge regionale in Basilicata, fonte di ispirazione per altre regioni, a favore degli indigenti originari della nostra terra.
Una legge all’avanguardia, che ancora oggi, garantisce e serve a realizzare progetti di assistenza e sostegno per i nostri corregionali in difficoltà.
Sempre protagonista della vita sociale ed economica dei Lucani in Argentina, – ha concluso il Presidente del Centro Studi – aveva fatto tesoro dei preziosi consigli che gli arrivavano da noi, dalla Commissione regionale dei Lucani nel Mondo e da chi, come l’on. Rocco Curcio e l’ex Presidente Vito De Filippo in particolare, avevano accolto e sostenuto le istanze che Cifarelli portava costantemente in occasione degli incontri ufficiali in Argentina ed in Basilicata.
Va a lui ed alla sua famiglia (due figlie di Cifarelli sono oggi in Italia imprenditrici di successo) il nostro grazie, per quello che ha fatto”.