Gianni Leggieri Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle: “I professionisti impegnati nella gestione del Pnrr sono una risorsa preziosa. Occorre essere responsabili e all’altezza della sfida”. Di seguito la nota integrale.
Con l’arrivo di circa mille professionisti ed esperti per supportare le Regioni e gli Enti locali nella gestione delle procedure connesse all’avvio del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) aumentano le aspettative riguardanti alla fase post pandemica. I presidenti delle Regioni intendono imprimere una accelerata allo sviluppo locale, come, tra l’altro, ha sottolineato il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Massimiliano Fedriga.
La task force di esperti avrà tanto da fare: avrà il delicato compito della gestione delle procedure amministrative per la piena realizzazione del Pnrr. Un ambizioso progetto di riforme composto da sei missioni: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Il personale deve essere altamente specializzato per gestire in maniera proficua le ingenti risorse in arrivo.
Il quaranta per cento delle risorse, circa 89 miliardi, andrà alle Regioni del Mezzogiorno. Si tratta di una dote importante frutto dell’impegno del Governo Conte. Il Sud merita di essere più connesso e collegato con servizi sociali degni di questo nome e in grado di attrarre investimenti. La grande sfida del Pnrr non va quindi sprecata. Occorre anche vigilare attentamente affinché le risorse assegnate non si disperdano in rivoli e vengano confermate fino alla fine. Non va però sottovalutato l’allarme di chi ha espresso preoccupazioni in merito all’ammanco di circa sette miliardi rispetto all’importo originario (da 89 a 82 miliardi di euro). Non sono ammessi scippi nei confronti del Sud.
Occorre che i fondi vengano spesi nel migliore dei modi per far ripartire l’economia, rilanciare le nostre comunità e dare dignità alle famiglie, ai giovani e agli anziani. Un grande sforzo comune per cogliere tutte le opportunità che ci offre il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Una sfida impegnativa. Le forze politiche devono dimostrare di volere il bene di tutti i cittadini, senza la virulenza della polemica distruttiva. Devono dimostrare responsabilità. Non sprechiamo questa grande occasione.