La Cia-Agricoltori di Potenza e di Matera esprime piena solidarietà alla Cgil duramente colpita dall’attacco alla sua sede nazionale e vicinanza alle forze dell’ordine che hanno subito l’aggressione ad opera di neofascisti. La rappresentanza sociale – si sottolinea in una nota – è un valore comune e condiviso tra mondo del lavoro e mondo agricolo che specie in Basilicata ha trovato espressioni e strumenti che hanno animato la vita politica e sociale per affermare il protagonismo delle forze produttive della società lucana con una visione comune per lo sviluppo economico e sociale della Basilicata, attraverso il recupero della centralità dell’impresa e attraverso la rimozione dei fattori di ostacolo alla sua crescita . Un nuovo modello di relazioni istituzionali, industriali e sindacali, anche questo sempre ritenuto un ulteriore “valore aggiunto”. Colpire la principale organizzazione sindacale equivale perciò a colpire l’intero movimento di organizzazioni sociali e della produzione e come tale richiede una risposta ferma ed unitaria. A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo del Green Pass nei luoghi di lavoro, Cia ricorda come la sanità pubblica debba venire prima di ogni cosa e coglie l’occasione per chiedere al Governo e alla Regione di proseguire senza tentennamenti nella strategia mirata a sconfiggere il Covid-19.