Assalto fascista a sede Cgil di Roma, forte condanna dell’Ugl Matera. Di seguito la nota integrale.
“L’assalto alla sede alla Cgil a Roma è senza dubbio un gesto vile, un fatto gravissimo ad opera di neofascisti che sfruttano la situazione della pandemia per colpire i luoghi di rappresentanza dei lavoratori. Una violenza tremenda e assolutamente non tollerabile. Tali episodi sono da condannare senza se e senza ma”.
E’ quanto dice Pino Giordano dell’Ugl Matera per il quale, “dalla nostra o.s. giunga piena solidarietà e vicinanza ad Angelo Summa, Segretario Generale Cgil Basilicata, a Eustachio Nicoletti, Segretario Generale Cgil Matera, ai gruppi dirigenti regionali e locali e a tutti gli iscritti alla Cgil lucana. L’invasione della sede del sindacato da parte di fascisti guidati da Roberto Fiore e Giuliano Castellino di FN è inaccettabile, e noi Ugl condanniamo fermamente l’assalto alla sede della CGIL di Corso Italia, a Roma, ad opera di qualsiasi movimento dove con tale vile gesto si danneggiano in primis i lavoratori e pertanto non può essere tollerato. Per l’Ugl – conclude Giordano – manifestare è un diritto, ma guai a non farlo in maniera civile, democratica, rispettosa e pacifica al contrario di ciò che è stato consumato ieri a Roma a danno della sede della Cgil. Hanno colpito il cuore della democrazia e il mondo del lavoro, già brutalmente ferito dalla crisi e dalla profonda emergenza sanitaria del momento in un assalto alla sede sindacale che, non è stata una normale contestazione, bensì a parere dell’Ugl Matera, è stato un atto programmato e voluto di deliberato squadrismo. Per tanto, da Matera esprimiamo la solidarietà della nostra o.s ai colleghi Summa, Nicoletti e a tutta la Confederazione Generale Italiana del Lavoro”.