La giornata conclusiva del Matera Film Festival si è aperta a Casa Cava, nei Sassi di Matera con la Masterclass Basilicata a cura del Movimento turismo del vino, Ais Basilicata e Luca Gardini.
Nel pomeriggio all’auditorium Gervasio per la selezione ufficiale “Sguardo Italia” è stata proposta al pubblico la visione di Angeli (95’) di Filippo Gili – Italia 2021.
Un angelo del paradiso scende in terra per dare felicità ad Angelo Colautti, un di-sperato e disoccupato 45enne. Il tutto sarebbe molto bello se il padreterno avesse scelto, per questa missione, un angelo un po’ meno goffo. A seguire talk con il regista moderato da Geo Coretti, docente e produttore televisivo.
Sempre per la per la selezione ufficiale “Sguardo Italia” è stata proposta al pubblico la visione di “Telling my son’s land (84’) di Roberto Mariotti – Italia, 2021.
Nancy Porsia, giovane giornalista freelance, si reca per la prima volta in Libia nel 2011, quattro giorni dopo la morte di Gheddafi. Trasferitasi definitivamente nel Pa- ese, per un lungo periodo è l’unica giornalista internazionale a raccontare il suo travagliato processo di democratizzazione, diventando uno dei massimi esperti del paese nordafricano. A causa della pubblicazione di una scottante inchiesta sulla collusione della Guardia Costiera Libica con il traffico di migranti, incinta di un bim- bo per metà libico, nel 2017 è costretta a lasciare il paese. Dopo tre anni, la terra di suo figlio continua a essere pericolosa per la sua sicurezza, ma lei non si arrende a rimanerne lontana. A seguire talk con la giornalista materana Nancy Porsia.
Per la selezione ufficiale “Sguardo Italia” sono stati presentati al pubblico tre corti:
Quasi ora (13’) di Luigi Pane – Italia, 2021;
La Lixeria (12’) di Guido Galante, Antonio Notarangelo – Italia, 2021
Masciara Masciarella (5’) di Gianni Saponara – Italia, 2021.
A seguire talk con gli autori a cura di Nando Irene, Direttore Artistico Matera Film Festival e Dario Toma, Presidente Matera Film Festival.
Gran finale con la replica del film fuori concorso “Il nuovo Vangelo” (107’) di Milo Rau – Ger/ Svi/ Ita, 2020
Il Nuovo Vangelo di Milo Rau, un docufilm girato a Matera Capitale europea della Cultura 2019, mescola realtà e fiction immaginando un Gesù nero (il sindacalista africano Yvan Sagnet) che guida i migranti sfruttati a lottare per la loro dignità. Un’attualizzazione del Vangelo che ci permette di interpellarci sui drammi umani e sociali
Foto di Serena Galante del Liceo Artistico Carlo Levi di Matera