Sabato 16 ottobre 2021 alle ore 18 l’Associazione di Volontariato “Spazio Giovane” e la Biblioteca Orizzonti – con il CineClub “De Sica” Cinit – presentano il romanzo Il buio dell’alba (LibroMania De Agostini), di Stefania Romito, di origini lucane (madre di Rapolla e padre di Venosa) nella sede della Chiesa Evangelica Metodista di Rapolla in Via Melfi n. 81.
A discutere con l’autrice Stefania Romito (giornalista e scrittrice) sarà Armando Lostaglio giornalista e critico del Cinema. Porterà il Saluto il sindaco di Rapolla Biagio Cristofaro. Seguiranno gli interventi di Tommaso Russo e di Maria Grazia Rapone (Associazione “Spazio Giovane”) con letture di Sante Cristofaro. L’evento verrà trasmesso in diretta social da Social Media “Ora Quadra”.
Pensare che la storia sia un passato ormai sepolto che non possa agire nel presente, è una grave considerazione esistenziale. Lo sa bene Stefania Romito che con il suo romanzo ha inteso evidenziare l’importanza di un passato quale motore di eventi presenti e futuri. Nel romanzo a emergere da un tempo lontano è uno di quei fatti sanguinari passati quasi “inosservati” tra le pagine di storia e che Stefania Romito ha rievocato offrendo un interessante spunto di riflessione su quelle che sono state, e che continuano ad essere, le condizioni delle minoranze religiose nel nostro Paese. Nel romanzo, che ha tinte thriller, viene revocata la strage dei Valdesi avvenuta a Montalto in Calabria nel 1561, in cui più di 6000 valdesi vennero trucidati perché considerati eretici. La storia viene a galla lentamente nell’intreccio narrato e si collega alle vicende dei personaggi che, come burattini, vengono guidati da una mano invisibile che gioca con i loro destini.
Nel corso dell’evento ad affiorare sarà anche la storia personale dell’autrice, che si lega alla comunità metodista di Rapolla, preziosa fonte di ispirazione del romanzo. Una memoria che ha costituito la base della sua esistenza, scolpendo nell’anima imprescindibili valori esistenziali.
A rappresentare un importante spaccato della storia dei calabro valdesi di Calabria saranno Fiorenzo Tundis, Responsabile del Centro Culturale G.L. Pascale museo di storia valdese di Guardia Piemontese (CS); Gabriella Sconosciuto, Coordinatrice e Presidente regionale dell’isola linguistica occitana; Concetta Avolio, responsabile del laboratorio di tessitura e cucito dell’abito Guardiolo; Paola Lentini, guida escursionista dei Sentieri Valdesi. Guardia Piemontese è l’unica isola linguistica occitana del meridione di Italia ed è stata riconosciuta “Città Europea della Riforma”.
Progetto realizzato con fondi 8xmille della “Unione Chiese Metodiste e Valdesi d’Italia”.
Domenica 17 ottobre 2021, alle ore 18:00, l’evento viene replicato a Sant’Angelo Le Fratte, che fa parte dei “Borghi Eccellenti Lucani”. Il sindaco Michele Laurino introdurrà l’evento che si terrà presso la Sede Comunale in via San Michele n. 3. Sarà presente Stefania Romito, autrice del romanzo Il buio dell’alba (LibroMania De Agostini). Condurrà l’incontro il giornalista Armando Lostaglio. Letture di Sante Cristofaro.
«Ne Il buio dell’alba l’immaginario è un intreccio in cui i sentimenti che esprimono i personaggi, la scrittura che nasce nel descriverli e lo stesso raccontarli, è una forza interiore usata per mezzo di metafore. La storia che qui si racconta, o l’avventura che si esplicita, è sì la creazione di questa dimensione immaginaria, ma è anche la forza di un linguaggio in cui i personaggi lasciano un segno tangibile» (dalla Prefazione di Pierfranco Bruni).