Partiranno sabato 16 ottobre presso il CET di Avigliano Umbro i 30 vincitori lucani delle borse di studio del progetto “Residenze musicali”. L’iniziativa promossa dalla Regione Basilicata, attraverso l’Ufficio sistemi Culturali e Turistici-Cooperazione internazionale, nasce con l’intento di favorire l’inserimento di giovani lucani nel settore della musica e viene attuata con la collaborazione del Centro europeo Toscolano (Cet), scuola riconosciuta dal MIC, di Giulio Rapetti, in arte Mogol.
Per il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi “quello dello spettacolo è un settore importante per sostenere la crescita dei suoi giovani. La formazione – continua Bardi – è un momento fondamentale per sviluppare il talento e arrivare alla maturità artistica e professionale. Siamo orgogliosi della collaborazione con Mogol che rappresenta una grande opportunità. Formulo gli auguri di buon lavoro – conclude Bardi – per una brillante carriera incentrata sulla creatività e sull’arte”.
I 30 vincitori sono stati valutati nel corso di un seminario di verifica delle capacità e delle attitudini tecniche ed artistiche e del livello di maturazione artistica che si è svolto a Matera, alla presenza dello stesso Mogol. Con “Residenze musicali” la Regione Basilicata destina quest’anno ai 30 giovani borse di studio del valore di 3000 euro ciascuno per la partecipazione a corsi di perfezionamento per interpreti, autori di testo e compositori di musica. Le “Residenze musicali” saranno articolate in tre moduli per complessivi 15 giorni di full immersion e a tempo pieno, presso il CET. Alla prima edizione partecipò Arisa, una delle voci più belle del panorama italiano.