Marziolino Muscatiello, Presidente Azione Disabili Marziolino ODV in una nota diffida il Sindaco di Matera Domenico Bennardi, l’assessore comunale alle politiche sociali Giuseppe Sarli, il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi e l’assessore alle politiche sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone per la mancata adozione del PEBA (piano eliminazione barriere architettoniche).
Di seguito la nota integrale.
E’ stata inviata al Sindaco e Assessore Servizi Sociali del Comune di Matera e al Presidente e Assessore Politiche sociali della Regione Basilicata ,una diffida per le più volte segnalate Barriere Architettoniche e mancata adozione del PEBA (piano eliminazione barriere architettoniche). Ho deciso di dire Basta e fare diffida per far rispettare i diritti delle persone con disabilità motoria e sensoriale, far rispettare la legge;
I PEBA, ovvero i Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche, sono gli strumenti in grado di monitorare, progettare e pianificare interventi finalizzati al raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità dei marciapiedi per tutti i cittadini.
Non è solo una questione di mancato rispetto della normativa sulle barriere architettoniche, quello che non possiamo accettare è anche l’indifferenza e le mancate risposte dell’amministrazione comunale, che per legge è tenuta a dare.
Bisogna capire che le persone con disabilità sono titolari di diritti riconosciuti non solo dalle leggi italiane ma anche da convenzioni internazionali e le istituzioni sono obbligate a rispettare le una e le altre.
Noi crediamo che in un paese civile ci deve essere lo stato di diritto, cioè uno stato dove le regole sono rispettate in primis dalle istituzioni pubbliche, come i comuni.
Se in Italia ci fosse una giustizia giusta, avremmo potuto far valere le nostre ragioni, la legge è dalla nostra parte, purtroppo temiamo che anche a causa della lentezza dei tempi della giustizia; ma nonostante tutto, diamo fiducia alla magistratura.
Comunque, se c’è ancora qualcuno che come noi, crede nella giustizia, nella legalità, nella trasparenza, nel diritto, nei diritti civili, nella libertà e nella democrazia, si faccia avanti e sostenga la nostra iniziativa.