Pubblico internazionale questa sera nell’ex ospedale San Rocco a Matera per il nuovo appuntamento del Festival Duni 2021: il musicista Franco Pavan, uno dei massimi liutisti europei, ha eseguito alcuni brani tratti dalla straordinaria collezione di manoscritti liutistici scoperti in tempi recenti nel Fondo Albani e che i due studiosi stanno catalogando e divulgando.
Il concerto è stato preceduto da una ntroduzione con immagini della musicologa Brunella Paolini, direttrice della Biblioteca e Musei Oliveriani a Pesaro, curatrice del progetto di inventariazione e digitalizzazione dell’archivio privato di papa Clemente XI Albani conservato a Villa Imperiale di Pesaro.
La Cappella Musicale Corradiana, coro e orchestra, nasce nel 2007, è diretta da Antonio Magarelli e tratta prevalentemente il repertorio sacro, con particolare interesse per quello rinascimentale, barocco e classico. Interesse precipuo della Cappella Musicale Corradiana è la riscoperta del patrimonio musicale pugliese finalizzata alla valorizzazione della Scuola Musicale Napoletana. Svolge attività concertistica ospite di festival e rassegne musicali. Ultimamente la Cappella Corradiana è stata ospite del “Maldon Festival of Arts” (UK), del Festival “Anima Mea. Musiche mondi memorie” e del Pontificio Comitato di Scienze Storiche tenendo un concerto a Roma in Santa Croce in Gerusalemme per le celebrazioni in occasione dei 500 anni dalla conclusione del Concilio Lateranense V. Nel 2013 ha inciso, in prima assoluta per “Digressione Music”, l’Oratorio Passio Domini Nostri Iesu Christi secundum Ioannem (1816) di Vito A. R. Cozzoli (1777-1817), compositore di scuola napoletana. Inoltre ha curato l’edizione ed eseguito in prima assoluta la cantata Inno al Sole per due soprani e orchestra composta da Giuseppe Millico (1737-1802). Ha pubblicato un interessante lavoro discografico, che ha portato alla luce un’altra perla della Scuola Napoletana; si tratta dell’Ufficio della Settimana Santa (Giovedì e Venerdì Santo), per tre voci e basso continuo, composto da Antonio Pansini (1703-1791) nella prima metà del Settecento.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)