Presso il bar-caffè “In Every Hour” in via XX Settembre a Matera l’A.I.Me.F. (Associazione Italiana Mediatori Familiari ha incontrato nel tardo pomeriggio i cittadini per la giornata internazionale della mediazione familiare.
La referente per la Basilicata dell’A.I.Me.F, Celeste Defina ha dichiarato: “Come ogni terzo giovedì del mese di ottobre, anchequest’anno il 21 ottobre, si celebra la giornata nazionale della mediazione familiare promossa dall’A.I.Me.F.(Associazione Italiana Mediatori Familiari).
Una giornata dedicata ai valori del rispetto, della tolleranza, della pace e della mediazione per crescere nella cultura dell’accettazione e del confronto nelle differenze, tollerandone le asperità e valorizzandone le risorse.
In questa giornata, l’A.I.Me.F. dedica in tutta Italia momenti di sensibilizzazione alla cultura di una “buona separazione”,promuovendo la mediazione familiare e permettendo alle persone di capire realmente cosa sia questo strumento e che tipo di opportunità possa rappresentare per le famiglie e per i figli in particolar modo.
I sociA.I.Me.F. sono mediatori familiari professionisti, formati secondo la normativa Europea,costantemente aggiornati, rispettosi della deontologia professionalee dei confini con le altre professioni.
La situazione di emergenza da coronavirus ha portato le famiglie a sperimentare una convivenza prolungata che, se da un lato ha favorito le relazioni, dedicando più tempo al partner e ai figli, dall’altro ha talvolta fatto emergere difficoltà relazionali e di convivenza che, insieme allo stress e alla preoccupazione per il futuro, hanno fatto esplodere dinamiche conflittuali già esistenti o lasciato emergere quelle latenti.
Dopo illockdown. infatti, c’è stata un’impennata di richieste di separazione e, nella maggior parte dei casi, si tratta di famiglie con almeno un figlio.
Molto spesso,non è tanto la separazione o il divorzio in sé a causare problemi ai figli, ma la prolungata esposizione dei bambini a situazioni conflittuali molto accese.
In questi casi, rivolgersi ai mediatori familiari può essere la soluzione più adeguata.
Il mediatore familiare accompagna i genitori nella trasformazione del conflitto, in un percorso che, focalizzando l’attenzione sul presente e sul futuro, aiuti entrambe le parti a valutare la praticabilità delle reciproche proposte, con i possibili benefici o criticità per i figli e la famiglia tutta.
L’obiettivo della mediazione familiare è proprio quello di trovare soluzioni condivise e accordi genitoriali in vista o a seguito della separazione coniugale.
A Matera, i professionisti dell’AIMeF hanno promosso l’iniziativa per incontrare persone interessate o semplicemente incuriosite dalla mediazione familiare.
La fotogallery dell’iniziativa (foto www.SassiLive.it)