Emanuele Mancini riconfermato Presidente dell’Unione Artistico e Tradizionale e Cosimo Martemucci nuovo Presidente dell’Unione Servizi alla Comunità.
In previsione dell’Assemblea Congressuale Quadriennale Elettiva che si svolgerà sabato 19 settembre p.v., si sono svolte nei giorni scorsi le Assemblee di categoria dell’Unione Cna Artistico e Tradizionale alla quale fanno riferimento le imprese artigiane operanti nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale e di Cna Servizi alla Comunità, punto di riferimento per l’intero comparto dell’autoriparazione nonché dei servizi alla comunità.
Relativamente all’Unione Cna Artistico alla Presidenza è stato riconfermato Emanuele Mancini, restauratore-ebanista;completano il Consiglio Direttivo Maria Bruna Festa, ceramista, quale Vice Presidente e Nicola Latorre – consigliere -.
I partecipanti ai lavori assembleari hanno chiesto al Consiglio Direttivo una azione più efficace nei confronti della Regione Basilicata affinché la stessa metta in campo azioni concrete per la promozione ed il sostegno delle aziende operanti nel settore prevedendo anche iniziative ad hoc per l’affermazione delle produzioni dei nostri artigiani al di fuori dei confini regionali e nazionali. Da più parti è stato anche richiesto un più stretto raccordo con le politiche turistiche, considerato lo stretto legame intercorrente tra i due settori per una piena valorizzazione dei territori e delle bellezze storico-artistiche lucane.
Cosimo Martemucci, invece, è il nuovo Presidente dell’Unione dei Servizi alla Comunità, l’Unione che associa le imprese del mondo dell’autoriparazione e dei centri di revisione.
Completano il Consiglio Direttivo Nicola Di Lecce, Mancini Cosimo, Fiore Vincenzo, autocarrozzieri, Violetto Francesco, meccanico e Tarasco Cesare, elettrauto.L’assemblea ha chiesto all’associazione di farsi carico di segnalare alle Istituzioni una serie di problemi che stanno mettendo a dura prova le centinaia di aziende operanti nel settore tra i quali il sempre più problematico rapporto delle autocarrozzerie con le società di assicurazione, i continui costi da sostenere per l’aggiornamento professionale, una politica governativa fortemente orientata agli incentivi sul nuovo e che prevede, invece, scarsissimi fondi per la trasformazione dei veicoli da benzina a metano,etc.. Il Segretario Montemurro in risposta alle richieste degli associati ha comunicato che il 17 ottobre p.v. alla presenza del responsabile nazionale Mario Turco ci sarà a Matera una iniziativa volta ad analizzare più compiutamente i rapporti conflittuali tra le autocarrozzerie e le società di assicurazione.