Si è costituito il Comitato “Salviamo la Costituzione” con l’obbiettivo di diffondere la cultura e la conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione Italiana.
La prima iniziativa utile che il Comitato ha inteso promuovere, è la realizzazione, a partire dal giorno 25 Ottobre 2021, di un presidio permanente a Scanzano Jonico nei pressi dell’Hotel Miceneo.
Il comitato e i cittadini liberi, si sono così riuniti discutendo della situazione attuale, esprimendo viva preoccupazione per gli episodi di violenza perpetuati ai danni dei pacifici manifestanti dei portuali di Trieste ai quali va tutta la nostra solidarietà e appoggio, ma anche contro i cittadini che manifestavano a Roma e Milano.
Tale brutalità e il tentativo di reprimere la facoltà che tutti i cittadini italiani hanno di manifestare liberamente, e di esprimere la propria opinione, essendo diritti garantiti e protetti dalla nostra Costituzione, non possono essere tollerati e non devono più verificarsi.
La battaglia di civiltà che il Comitato “Salviamo la Costituzione” auspica, è l’immediata abolizione del Green Pass che è strumento di limitazione della libertà dei cittadini e del loro diritto al lavoro.
Dichiariamo tutta la nostra solidarietà e appoggio a quanti, a causa di tale odioso strumento, hanno subito, nel comparto della sanità, sospensioni dal lavoro e addirittura radiazioni dall’albo, così come anche per i tanti lavoratori costretti ad una scelta sulla base di una pressione non accettabile oppure costretti a sottoporsi al tampone ogni 48 ore.
Il Green Pass si è rivelato essere anche uno strumento di condizionamento che troviamo inaccettabile anche perché ha alimentato discriminazioni tra i cittadini, divisioni e conflitti.
Com’è possibile, quindi, dichiarare la necessità di essere parte dell’Europa e al contempo stesso violare in maniera così grossolana i regolamenti europei che indicano chiaramente che il Green Pass
deve agevolare solo la circolazione dei cittadini ma non può mai essere motivo di discriminazione costrizione alla vaccinazione?
Di certo appare chiaramente ipocrita richiamare il rispetto dei regolamenti della Comunità Europea in alcuni casi e poi violarli sistematicamente in altri casi.
Il Green Pass non ha portato alcun beneficio economico e sociale ma anzi, sta dimostrando di creare rilevanti disastri in tutti i comparti produttivi della nostra società.
Il mondo guarda con sgomento a quanto sta accadendo in Italia e alla deriva che il Green Pass crea con la complicità di interi apparati delle istituzioni.
E’ bene quindi, che i cittadini assumano consapevolezza dei loro diritti che devono essere tutelati in prima persona.
Per questo motivo con il presidio di Scanzano, oggi abbiamo dimostrato che la Basilicata c’è.
Chiunque vuole partecipare perché ha a cuore la questione, perché è persona libera e pacifica, sarà ben accetta, così com’è gradita e apprezzata la presenza di tutte le forze dell’ordine, e come è già oggi al presidio di Scanzano.
Siamo certo consapevoli che, poiché il comitato è assolutamente pacifico, la presenza delle forze dell’ordine è anche finalizzata a garantire la nostra incolumità e quella di tutti i cittadini che vorranno partecipare al presidio, scongiurando così il rischio di qualsiasi infiltrazione di facinorosi o di violenti.
A Scanzano si è accesa oggi una luce che si unisce a quella di tutte le centinaia di piazze d’Italia, ed è una luce di speranza.