Questa sera in via Ridola, nei pressi di Palazzo Lanfranchi a Matera il movimento Volt Matera ha promosso un flash mob per riportare al centro dell’attenzione la necessità di una legge contro le discriminazioni e i reati di odio a seguito dell’approvazione in Senato della “tagliola” di Lega e Fratelli d’Italia che ha bloccato il Ddl Zan.
Al flash mob hanno partecipato il coordinatore di Volt Basilicaa, Eustachio Follia, il vice sindaco e assessore all’innovazione Alberto Acito, l’assessore alle opere pubbliche Graziella Corti, i due co-lead di Volt Matera, Giampiero Latorre e Marilisa D’Ercole, il responsabile risorse umane di Volt Matera, Francesco Paolo Ambrosecchia, il consigliere comunale Liborio Nicoletti, Remo Terrone, Antonella Ambrosecchia. Per l’associazione Agedo Matera, Vanessa Vizziello per l’associazione Risvolta e Nicola Simone che sta costituendo a Matera l’associazione Arcigay.
Volt Matera dichiara: “Facciamo eco, diamo risonanza all’urlo di dolore che ieri in Senato ha scosso una parte d’Italia.
Ieri la maggioranza del parlamento ha deciso di schierarsi a tutela di chi incita alla violenza e alle discriminazioni.
Oggi noi guardiamo amareggiati e delusi la politica parlamentare, ma non ci arrendiamo, facciamo risonanza, manifestiamo online e portiamo questa protesta nelle piazze, facciamo in modo che domani sia possibile riportare in parlamento un nuovo disegno di legge per superare i retaggi retrogradi che ancora attanagliano questo Paese. Non fermiamoci proprio ora”.
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La fotogallery del flash mob di Volt Matera (foto www.SassiLive.it)