Il Città delle Cento Scale Festival chiude la sua tredicesima edizione con Lino Musella che sabato 30 ottobre torna a calcare le scene del teatro F. Stabile di Potenza con lo spettacolo Tavola tavola, chiodo chiodo… su Eduardo De Filippo. Lo spettacolo è tratto da appunti, articoli, corrispondenze e carteggi scritti dal grande maestro. Ad affiancarlo in scena Marco Vidino che esegue dal vivo musiche originali appositamente composte per lo spettacolo.
“Tavola tavola, chiodo chiodo – spiega Musella – sono le parole incise su una lapide del palcoscenico del San Ferdinando, lapide che Eduardo erige a Peppino Mercurio, il suo macchinista per una vita, che tavola dopo tavola, appunto, era stato il costruttore di quello stesso palcoscenico, distrutto dai bombardamenti nel ‘43”.
“È nato così in me – ha dichiarato Musella – il desiderio di riscoprire l’Eduardo capocomico e – mano mano – ne è venuto fuori un ritratto d’artista non solo legato al talento e alla bellezza delle sue opere, ma piuttosto alle sue battaglie donchisciottesche condotte instancabilmente tra poche vittorie e molti fallimenti”.
Lo spettacolo è un omaggio al genio di Eduardo e nello stesso tempo vuole mostrare la fatica dell’essere uomo di spettacolo, di quanta passione e professionalità sia necessaria per poter sopravvivere in un modo che guarda ai teatranti con sufficienza senza avere idea che ciò che si vede sul palcoscenico è frutto di grande fatica ideativa e realizzativa, intorno a cui gira un mondo di maestranza e collaboratori che vivono nella precarietà.
Tommaso De Filippo – impegnato nella cura dell’eredità culturale della famiglia – ha appoggiato Lino Musella nella sua ricerca nelle memorie di Eduardo volendo incoraggiare fortemente il dialogo tra generazioni diverse in scena.
L’attore dà voce e corpo alle parole delle lettere indirizzate alle Istituzioni, al discorso al Senato, agli appunti, ai carteggi relativi all’impresa estenuante per la costruzione e il mantenimento del Teatro San Ferdinando; “In questo tempo mi è capitato – scrive Musella – di rifugiarmi nelle parole dei grandi: poeti, scrittori, drammaturghi, filosofi, per cercare conforto, ispirazione o addirittura per trovare, in quelle stesse parole scritte in passato, risposte a un presente che oggi possiamo definire senza dubbio più presente che mai”. Di qui l’incontro inevitabile con il grande Eduardo de Filippo.
Lino Musella è tra gli attori più conosciuti italiani. Nasce a Napoli 39 anni fa. Ha studiato recitazione con Guglielmo Guidi e regia teatrale alla Paolo Grassi di Milano. Negli anni ha alternato l’attività di attore a quella di regista, autore, tecnico e disegnatore luci. Ha lavorato al cinema e in televisione. È stato protagonista di importanti serie televisive quali Gomorra, The Young Pope, Liberi tutti. Nel cinema è stato diretto da registi del calibro di Pupi Avati, Paolo Sorrentino, Mario Martone. Nel 2019 ha vinto come migliore attore il premio Ubu, l’Oscar del teatro italiano.
Per la scheda dettagliata dello spettacolo e approfondimenti si rimanda al sito: www.cittacentoscale.it/ita/programma-2021/326-spettacoli-2021/951-tavola-tavola-chiodo-chiodo
Biglietti acquistabili su: www.ciaotickets.com/biglietti/musellade-filippo-tavolo-tavolo-chiodo-chiodo-basilicata
A causa del perdurare dell’epidemia è necessaria la prenotazione obbligatoria e gli spettatori dovranno essere muniti di green pass all’ingresso.
Con lo spettacolo del 30 ottobre si chiude la XIII edizione del festival. Il Città delle 100 scale festival dà appuntamento al prossimo anno.