Gerardo de Grazia (Confsal Basilicata e Fismic Confsal Potenza): “Oggi è una giornata storica per il lavoro e per la nostra comunità.
La sua data verrà ricordata come l’inizio di una vera rivoluzione culturale sul tema sicurezza”. Di Sseguito la nota integrale.
Siamo soddisfatti della partecipazione e dell’interesse che l’evento ha conquistato.
Sono soddisfatto che la nostra proposta, di istituire una giornata in ricordo delle vittime del lavoro, sia stata accolta con entusiasmo e con spirito di massima disponibilità dal sindaco Mario Guarente e dai consiglieri Blasi e Pergola, presenti all’evento.
Ritengo che se non ci sia la consapevolezza di dover rispettare la vita non si possa parlare di sicurezza.
Le morti bianche, che di bianco non hanno assolutamente nulla, devono essere fermate.
I dati Inail sono allarmanti, nei primi otto mesi del 2021 ci sono stati 772 decessi e gli infortuni sono stati 349.449 (+8,5%).
Bisogna invertire subito la rotta, bene quanto previsto nel decreto sicurezza ma, bisogna fare di più, la chiave di volta è stimolare una rivoluzione culturale sul tema.
Quella di oggi è la prima tappa, andremo in altre piazze e presenteremo progetti di sensibilizzazione, formazione e informazione.
Lo Stato non può fare cassa sulla sicurezza, tutto ciò che le imprese e i lavoratori versano all’Inail deve essere speso per la sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro”.