“Da settimane sulla stampa leggiamo dichiarazioni contrarie alla riapertura dell’impianto di trattamento rifiuti di San Sago di Tortora in provincia di Cosenza. Tuttavia quelle indolenti e pacate provenienti dai rappresentanti politici detentori dell’azione di governo alimentano il distacco tra istituzioni e cittadini”. E’ quanto dichiara il coordinatore cittadino di Italia Viva di Lagonegro, Giovanni Santarsenio secondo il quale “è inconcepibile e inopportuno l’invito a studiare leggi e regolamenti piuttosto che ad orientarsi nel ginepraio delle procedure amministrative per il rilascio della ‘VINCA’. Per questo risulta anacronistico e surreale lo scaricabarile sulla Regione Calabria perché l’impianto insiste nel comune di Tortora”.
E quindi sottolinea Santarsenio: “Di fronte all’allarme trasversale e forte proveniente dai cittadini della Valle del Noce e della Costa Tirrenica è necessaria una azione politico-amministrativa altrettanto forte e trasversale. Chi governa ha il dovere di assumere su San Sago una determinazione chiara e trasparente nel merito con obiettivi specifici e scadenze precise, adottando atti ed azioni consequenziali da affidare ai cittadini in funzione del mandato elettorale ricevuto, non c’è da meravigliarsi altrimenti, se gli elettori si rifugiano nell’astensione. Prima dei Tribunali, prima dei monitoraggi, prima della protesta civile, la classe dirigente al governo di questo territorio deve dimostrare lungimiranza e responsabilità assumendo ogni possibile iniziativa diretta alla celere interruzione dell’iter autorizzativo”.
“I cittadini non vogliono diventare luminari del diritto amministrativo necessario al rilascio della ‘VINCA’. Semplicemente non vogliono attendere inermi le determinazioni della Regione Calabria, e non vogliono la riapertura dell’impianto di San Sago. Vi è una legittima e naturale attesa nei confronti dei vincitori delle elezioni locali, regionali e politiche affinché la richiesta di bloccare l’iter autorizzativo sia compresa, raccolta e soddisfatta!”, conclude il coordinatore cittadino di Italia Viva Lagonegro”.