Prosegue il Progetto Mondi Lucani che l’imprenditore Alfredo Carmine Cestari – insignito del Premio 2021 nella manifestazione che si è svolta il 19 agosto nel Castello Torre Mare di Metaponto – condivide con l’obiettivo centrale di creare opportunità di crescita per i giovani attraverso un network di Lucani nel Mondo.
Nei giorni scorsi, presso la sede di Milano del Gruppo Cestari, si è tenuto un incontro tra l’ingegner Cestari e la Presidente della Mondi Lucani, Maria Andriulli, per discutere degli ultimi dettagli relativi ai tirocini, le cui selezioni saranno avviate nelle prossime settimane. Saranno dieci i giovani che avranno infatti, la possibilità di approcciarsi al mondo del lavoro nelle sedi dell’omonimo gruppo a Milano, Roma, Napoli, Salerno e Bruxelles, oltre che negli uffici dei Paesi del continente africano.
Come ha spiegato Andriulli il Network di Lucani sparsi per il mondo intende diventare motore di nuovo sviluppo per la Basilicata. E’ questo uno degli obiettivi del Premio Mondi Lucani, riconoscimento che valorizza i lucani fuori regione in un’ottica di “restituzione” alla terra d’origine.
“Il nostro Gruppo – evidenzia il presidente Alfredo Cestari – ha sempre creduto nelle risorse intellettuali e tecniche dei giovani soprattutto del Sud investendo nella loro formazione. La nostra “mission” è trasferire il nostro know-how sui territori della Basilicata e delle altre regioni del Sud dove operiamo, oltre che in Paesi esteri, in modo da favorire opportunità di crescita e sviluppo per la Basilicata e i giovani. Non ci ha fermati nemmeno la pandemia che pure ha creato non pochi problemi specie per le attività all’estero. Abbiamo infatti continuato con la selezione di giovani da assumere e con attività di formazione. Con gli stage retribuiti – continua – intendiamo offrire una nuova opportunità specie a laureati di materie tecnico-scientifiche ma anche di altre discipline con la possibilità di formarsi fuori del Sud seguiti da tecnici e esperti internazionali e la prospettiva di far ritorno al Sud.
Il nostro Gruppo intende dare il suo contributo all’occupazione dei nostri giovani attraverso attività di formazione-lavoro per la tipologia di competenze richieste anche nei Paesi esteri. Il progetto “Sud Polo Magnetico”, pensato dalla Camera di Commercio ItalAfrica in un’ottica di sviluppo e innovazione, per le imprese del Mezzogiorno d’Italia e per quelle africane – aggiunge – è in particolare un’occasione per implementare con l’Africa un tessuto relazionale che vada oltre la semplice assistenza, potenziando la rete di interscambio e, soprattutto, una reciprocità produttiva che significherebbe davvero un aiuto per le sue economie.
Nella nostra “bussola” che ci orienta verso la creazione di una sinergia inedita e promettente tra il Sud d’Italia e il Sud del mondo i giovani sono il punto di riferimento essenziale. Partiamo dal presupposto che bisogna aiutare il continente africano, esportando i nostri prodotti, moda, design, tecnologia, le nostre eccellenze, anche prodotti agroalimentari in quelle realtà, aiutando la nostra capacità produttiva e mantenendo posti di lavoro nel nostro Mezzogiorno. Aiutare queste realtà nelle loro origini, creando una serie di infrastrutture che riducano le disuguaglianze, la povertà e connettendo le nostre piccole e medie imprese che, in quei mercati, potrebbero svolgere un ruolo di accompagnamento allo sviluppo di queste realtà. Per tutto questo condivido e sostengo l’idea progettuale di creare un Network di Lucani sparsi per il mondo con i tre valori portanti – Connessione, Restituzione e Network – alla base della moderna ed efficace strategia dell’Associazione Mondi Lucani”.