Leonardo Santantonio, Presidente della Sezione Trasporti di Confapi Matera, componente del Comitato Direttivo nazionale di Confapi Trasporti, ha sollevato il problema della crisi delle piccole imprese di trasporto, afflitte e pressate da una serie di difficoltà:
– aumento dei costi del carburante ai massimi dal 2014, Adblue (l’additivo fondamentale per i veicoli diesel di ultima generazione) triplicato e impennata delle materie prime importanti per l’esercizio della professione;
– rincari di energia elettrica, pneumatici, ricambistica e mano d’opera;
– percorsi burocratici tortuosi;
– concorrenza spietata da parte delle grandi aziende di trasporto e logistica che dominano su tutto il territorio nazionale, con sedi nei paradisi fiscali.
“Per troppo tempo trascurato, sia a livello europeo che nazionale, il problema dei rincari nei trasporti adesso sta diventando insostenibile” – ha dichiarato il Presidente Santantonio. “Stiamo affrontando la questione con Confapi Trasporti, coadiuvati dal Presidente Nazionale Vittorio Chiappetta, per lanciare un allarme che riguarda tutta la filiera”.
“La gestione delle piccole imprese di trasporto e logistica è da decenni un problema del quale il Governo si è occupato poco o in maniera del tutto insufficiente e che ha portato alla crisi generale di tutte le imprese sane, che operano secondo canoni di correttezza e trasparenza, rendendone spesso impossibile la sopravvivenza”.
“Le piccole imprese di trasporto e logistica hanno già dovuto sostenere, in era Covid, costi importanti per rispettare le pur necessarie e fondamentali normative in materia di sicurezza sul lavoro, investimenti per l’ammodernamento del parco veicolare in maniera green e antinquinamento, senza alcuna agevolazione al settore da parte del Governo”.
“Il settore dell’autotrasporto è stato ingiustificatamente escluso da una lunga serie di agevolazioni che sono state invece concesse ad altre attività (molto più floride). Questo ha portato molte aziende ad avere enormi difficoltà, favorendo pratiche poco legali da parte di operatori senza scrupoli con illegalità diffuse e permanenti, per quanto riguarda le materie prime” – ha affermato Vittorio Chiappetta, Presidente Nazionale Confapi Trasporti.