Il presidente della VI Commissione consiliare permanente del Comune di Potenza Mary William, ‘Ambiente e qualità della vita’ ha presieduto i lavori dell’ultima seduta dell’organo consiliare, nel corso dei quali è stato ascoltato il direttore generale dell’Arpab, Antonio Tisci. Tema dell’incontro lo stato della qualità dell’acqua nell’invaso del Camastra, relativamente al superamento di alcuni i parametri segnalati nei giorni scorsi dal Comune di Anzi.
“Ricordando che l’Arpab è l’unica Autorità pubblica deputata al controllo e al monitoraggio delle acque degli invasi – ha evidenziato la presidente – il direttore generale ha riferito che l’Arpab effettua regolarmente 8 campionamenti annui, così come previsto dalla normativa e conformemente alle linee guida del Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA)”. “In queste analisi non sono stati riscontrati superamenti dei parametri definiti dalla legge – ha precisato il direttore Tisci – e, nei giorni scorsi, sono stati effettuati campionamenti straordinari dai tecnici sull’invaso, proprio per rassicurare la popolazione. Questi dati – ha aggiunto il direttore generale dell’Arpab – verranno pubblicati non appena saranno validati ma, da una prima lettura, non sono emersi superamenti di alcun tipo”. “Durante i lavori – ha aggiunto la William – il relatore ha puntualizzato che i superamenti evidenziati e resi pubblici, invece dal Comune di Anzi, utilizzano come riferimento la normativa per le acque già potabilizzate.
Il direttore Tisci ha ricordato che, nella legge regionale di riordino dell’Agenzia (n.1/2020), le Amministrazioni comunali possono rivolgersi gratuitamente alla struttura regionale deputata alla tutela ambientale, per fugare qualsiasi titubanza qualora si ravvisassero criticità sul territorio”. La presidente della VI Commissione consiliare comunale con questo approfondimento ha ritenuto “di voler informare e approfondire gli aspetti legati a una tematica tanto complessa quale è quella ambientale e sulle le attività avviate dall’Agenzia. Troppo spesso – ha concluso la presidente William – si pensa alla Basilicata solo come a una regione soggetta a forte pressione antropica, dimenticando invece, che il nostro territorio, proprio per la qualità e la fruibilità ambientale, è apprezzato dai molti visitatori che lo scelgono”.
Nov 11