Diversi i temi affrontati nel corso del lungo e cordiale incontro che si è svolto in occasione della prima visita ufficiale del nuovo Prefetto di Potenza, Michele Campanaro, al Sindaco del capoluogo, Mario Guarente. Nell’ufficio del Primo Cittadino, al secondo piano del Palazzo di Città, sede municipale di piazza Matteotti, cuore del centro storico di Potenza, il Sindaco nell’accogliere il rappresentante del Governo nazionale, dopo i saluti istituzionali di rito, ha presentato la Città al Prefetto, attraverso un breve excursus storico e una sintesi del percorso amministrativo che il Comune ha vissuto negli ultimi decenni. Guarente ha inoltre rinnovato i ringraziamenti al predecessore di Sua Eccellenza Campanaro, il Prefetto Annunziato Vardé “per il lavoro svolto nella nostra città, sempre in maniera molto misurata e attenta alle esigenze del territorio. Auspico – ha proseguito il Sindaco – che il clima di proficua collaborazione prosegua anche con lei Prefetto, e le garantisco la mia totale disponibilità a favorire un’azione sinergica improntata a garantire la sicurezza e nell’interesse della cittadinanza. Dalle difficoltà nei collegamenti alla carenze infrastrutturali, dal controllo del territorio attraverso le forze dell’ordine, alla sicurezza, dal contrasto ai fenomeni malavitosi, alla lotta allo spaccio degli stupefacenti, questi i punti affrontati durante un confronto durato oltre un’ora.
Il Prefetto, dopo aver sommariamente tratteggiato i risultati della sua precedente esperienza presso la Prefettura di Ferrara, ha evidenziato la necessità di mantenere alta l’attenzione in ordine al possibile rischio di infiltrazioni malavitose sul territorio, in quanto la Basilicata non deve essere erroneamente considerata “ un’isola felice “; è fondamentale essere vigili sul territorio sia rispetto alla criminalità organizzata che a quella diffusa, ordinaria, predatoria. La ‘sicurezza urbana’, partecipata, integrata, deve portare a quel salto di qualità attraverso un approccio differente, che veda una forte cooperazione tra le Forze dell’ordine, alle quali va associata, a pieno titolo, anche la Polizia locale. Sarà importante investire sulla tecnonologia, attingendo dai fondi previsti dal Ministero dell’Interno in tema di sicurezza urbana.
Il Sindaco ha inoltre aggiunto come “sarà importante dedicare tempo ed energie alla sensibilizzazione dei più giovani sui danni connessi all’uso di sostanze stupefacenti, a cominciare dal mondo della scuola”.
Il Prefetto si è infine accommiatato considerandosi “motivato e determinato, oltre che responsabilizzato dall’essere lucano, aspetto che mi porterà a dare il massimo per la mia regione, per questo territorio, per questa comunità”.
Nov 12