Il Gal Start 2020, insieme alla Regione ed ai Sindaci della Basilicata, sostiene ed incoraggia la candidatura del borgo di Aliano a Capitale Italiana della Cultura per il 2024.
Il comune di Aliano, caratteristico e suggestivo borgo della Val d’Agri, in provincia di Matera, è una realtà che ben si presta a rappresentare il riscatto culturale rispetto alla descrizione di desolata terra lucanafattada Carlo Levi nel suo romanzo autobiografico “Cristo si è fermato ad Eboli”. Aliano, grazie al processo di cambiamento, è diventata altro e lo dimostra avendo saputo valorizzare sia la sua storia che la straordinaria bellezza del suo territorio con lo sviluppo turistico.
Questa trasformazione la conosce bene il Sindaco Luigi De Lorenzo, artefice di un continuo e tenace lavoro che ha favorito la messa in campo di progetti culturali di spessore per favorire l’aggregazione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita e lo sviluppo economico. Impegno che il Presidente del Gal Start 2020 Leonardo Braico, insieme al CDA ed alla sua struttura tecnica, apprezza e sostiene.
Il ricordo di Carlo Levi, filo conduttore di tutti i contenitori culturali presenti nel paese e gli argillosi calanchi rappresentano il tesoro di Aliano e il conferimento del titolo potrà mettere in risalto, a livello nazionale, i caratteri originali del paese, che si colloca in un importante circuito turistico del sud Italia, in forte connessione con la città di Matera e con altri centri ugualmente ricchi di storia e tradizioni che ricadono nell’area del Gal Start 2020.
La candidatura è finalizzata a potenziare la leva culturale, artistica e paesaggistica, ad incrementare e migliorare l’attrattività turistica, ad incentivare la crescita dell’imprenditorialità, lo sviluppo economico dei settori culturali e creativi, favorendo il benessere di chi vive e di chi ha investito in questi territori.
Quella di Aliano, paese dei Calanchi e luogo di ambientazione del romanzo “Cristo si è fermato ad Eboli”, è la sfida di una parte dell’Italia che promuove il turismo dei piccoli ed autentici borghi della Basilicata che, per merito di una consolidata programmazione di eventi e di un’ampia offerta di esperienze uniche, attraggono visitatori da tutto il mondo.