Anni e anni di promozione territoriale e accoglienza turistica con una offerta diversificata hanno portato Miglionico ad affermarsi quale uno dei borghi più belli d’Italia. La lettera ufficiale del Consiglio direttivo dell’esclusivo club, riunitosi il 5 novembre, è giunta sul tavolo del primo cittadino di Miglionico qualche ora fa, nella quale veniva dichiarata l’idoneità di Miglionico ad entrare a far parte della grande famiglia dei borghi più belli seppur con qualche prescrizione che l’Amministrazione Comunale dovrà porre in essere nei prossimi 24 mesi.
“Un lungo percorso ha portato la comunità di Miglionico per questo riconoscimento – ha dichiarato il primo cittadino Francesco Comanda – un ringraziamento è dovuto a tutte le istituzioni che ci hanno sostenuto (l’Apt Basilicata e la Proloco di Miglionico) e ai cittadini che si sono adoperati per sostenere la candidatura”
“Alcune delle indicazioni, precisa l’assessore con delega alla Cultura, Giulio Traietta, le abbiamo già valutate e avviate per rendere il Castello un polo museale in collaborazione con il museo Ridola di Matera e quanto prima in collaborazione con la Pro Loco attiveremo un servizio di sicurezza e accoglienza turistica ben struttura. Anche per ampliare l’area pedonale del centro storico dotandolo di arredi di decoro urbano stiamo procedendo con la contestuale pianificazione di un piano parcheggi che alleggerisca la pressione sul centro del nostro borgo cercando di intercettare finanziamenti utili alla causa. Stessa cosa per l’ex Convento di Santa Sofia, oggi ridotto ad un rudere, per poterlo ritornare quanto prima alla collettività con funzioni amministrative, culturali e di aggregazione sociale”.
“Un risultato straordinario che ci rende fieri ma che vede la Proloco avere una grande responsabilità per i prossimi anni; abbiamo tanto lavoro da fare” ha concluso il Presidente della Proloco di Miglionico.
Il Direttore dell’APT Basilicata, Antonio Nicoletti, ha dichiarato che “Miglionico, ammessa seppur con alcune prescrizioni nella prestigiosa lista dei borghi più belli d’Italia, si aggiunge agli altri sette centri lucani che godono di questo riconoscimento. Il risultato conseguito è un’ulteriore conferma della rilevanza del patrimonio storico, paesaggistico e ambientale dell’area della collina materana e del cosiddetto “itinerario bradanico della cultura”, che unisce la Basilicata orientale e le sue emergenze storico-artistiche. Un augurio alla comunità miglionichese, quindi, ma anche un rimando alla responsabilità che ne consegue, perché l’acquisizione di questo titolo porta con sé l’impegno a migliorare costantemente la qualità dell’offerta”.