Una ‘Colletta Rosa’ sabato 20 novembre, presso negozi aderenti, con la raccolta di prodotti igienico-sanitari e cosmetici, sarà il primo atto conseguente al protocollo di intesa sottoscritto, questa mattina, dalla Commissione regionale pari opportunità e dall’Associazione Io Potentino Onlus che persegue finalità solidaristiche e di utilità sociale con attività di interesse generale e, in particolare, verso soggetti svantaggiati, situazioni di marginalità e vulnerabilità.
A firmare il protocollo, che avrà la durata di ventiquattro mesi, c’erano, nella sala A del Consiglio regionale della Basilicata, la Presidente della Crpo, Margherita Perretti e la direttrice dei Magazzini sociali dell’associazione, Valentina Loponte, accompagnata da Lucia Sabia.
“La tenuta sociale e psicologica della popolazione, soprattutto femminile – ha detto Perretti – passa anche dalla possibilità di avere cura di sé stesse, della propria salute ed igiene personale, serve a rafforzare la propria dignità ed autostima. L’emergenza pandemica ha colpito duramente il tessuto economico e sociale del nostro Paese, nel 2021 è aumentata la percentuale di chi vive forme di povertà croniche (27 per cento), e preoccupa la situazione dei “poveri intermittenti” (19,2 per cento). La povertà è aumentata soprattutto tra i più giovani e tra le donne, passando dal 50 per cento del 2019 al 54,4 per cento del 2020. Infatti la pandemia ha avuto conseguenze impietose anche sul fronte della riduzione dei divari di genere, rallentando fortemente i progressi verso l’uguaglianza tra uomini e donne. Ciò che più colpisce è la normalizzazione e diffusione della povertà tra persone e famiglie che mai sarebbero state considerate povere da qualsiasi tipo di analisi e statistica fino all’inizio del 2020”.
“E’ aumentato – ha continuato – il tasso di povertà tra le donne, anche quelle con il lavoro che spesso non è sufficiente a mantenerle in modo dignitoso. Abbiamo ritenuto importante intervenire, così come abbiamo già fatto sulla tampon tax per la quale abbiamo chiesto alla Regione un contributo alle donne che rientrano nella fascia Isee più bassa per coprire l’iva sull’acquisto dei prodotti igienico sanitari. Non si comprende ancora che è un discorso di benessere e di welfare e che andando avanti anche i valori dei termini vanno reinterpretati. Ci sono delle cose che riguardano le donne di ogni fascia di età e noi lavoriamo per un nuovo welfare e per le nuove generazioni. La CRPO ritiene che sia importante in questo attuale contesto promuovere azioni efficaci di solidarietà attraverso reti strutturate, considerato l’elevato numero di donne, soprattutto madri, che versa in condizioni di povertà e di disagio sociale, da qui la ricerca di sinergie nell’ambito di una cittadinanza solidale e l’associazione Io Potentino, con il progetto ‘Magazzini Sociali’, attraverso azioni mirate quali collette alimentari ed altri eventi specifici, si prefigge di contrastare la povertà alimentare, ma anche situazioni di disagio sociale, favorendo la diffusione della cultura della donazione, e con la gestione di una piattaforma logistica delle eccedenze alimentari”.
“Il protocollo d’intesa – ha detto la direttrice dei Magazzini sociali dell’Associazione Io Potentino – ci vede uniti verso la tutela e la salute delle donne e la sensibilizzazione verso tematiche che riguardano il mondo femminile. Noi supportiamo ogni giorno le famiglie che vivono momenti di difficoltà e quella economica comporta non solo una difficoltà di accesso al cibo ma anche la possibilità di accedere a quelli che sono i prodotti dell’igiene e i prodotti per la bellezza che danno un senso di normalità alla vita delle donne lucane. Questo protocollo vuole evidenziare la sinergia tra due organismi che hanno a cura le persone e le donne che vivono un momento di difficoltà”.
Tra gli obiettivi del protocollo, quello di favorire ed attuare interventi di sensibilizzazione, rivolti alla cittadinanza, sui temi della prevenzione di ogni forma di violenza, di discriminazione, e per il superamento degli stereotipi di genere; utilizzare gli spazi progettuali (ex mensa universitaria Via Racioppi) per lo svolgimento di riunioni iniziative ed eventi congiunti; favorire la testimonianza di modelli di successo di integrazione; realizzare attività seminariali di informazione, formazione e aggiornamento al fine di coinvolgere tutti i soggetti interessati alle tematiche di cui sopra e diffondere i contenuti delle medesime iniziative; collaborare, nell’ambito delle proprie possibilità tecniche ed economiche, a progetti di comune interesse, organizzando e fornendo quanto necessario per il conseguimento degli impegni presi, avvalendosi a tale scopo delle proprie strutture e risorse.