Alessia Araneo (M5s Melfi): La “cara” lettera a Babbo Natale della giunta comunale di Melfi. Di seguito la nota integrale.
La giunta comunale di Melfi ha stanziato oltre quattrocentomila euro per l’addobbo natalizio della nostra città e per l’organizzazione degli eventi nello stesso periodo.
Posto che la programmazione di questi eventi è ancora sconosciuta tanto alla cittadinanza quanto al Consiglio Comunale, il gruppo del M5S ha presentato un’interrogazione formale per chiedere al Sindaco e alla Giunta Comunale il dettaglio delle spese previste, la programmazione completa degli eventi, nonché il piano di sviluppo economico che giustifica l’ingente spesa e gli obiettivi prefissati.
La nostra comunità sta attraversando un momento particolarmente difficile: i rigori della pandemia hanno piegato le nostre piccole e medie imprese ed è importante dare nuovo impulso all’economia locale. Pertanto, data l’abnorme spesa prevista, l’auspicio è che questa amministrazione abbia programmato eventi e iniziative in grado di produrre un reale ritorno in termini di profitto.
Non siamo contrari agli investimenti, ma in un momento così faticoso per la nostra comunità e per di più a solo un mese di distanza dal Natale, questo investimento somiglia più a un azzardo.
Bisogna assolutamente investire in cultura, turismo, attrattori e bellezza, ma se l’investimento non è ponderato né guidato da un piano economico puntuale, questo si trasforma in sperpero di denaro pubblico.
Vogliamo sperare che non sia questo il caso, che la nuova giunta comunale abbia in mente un piano preciso di rilancio, una seria programmazione di eventi e che in questo ricco (in tutti sensi!) progetto abbia coinvolto le associazioni di categoria e le maestranze locali, che da tempo rivendicano attenzione e coinvolgimento.
Una somma, quella impegnata, ponderosa che, forse, si sarebbe potuta impiegare a beneficio del teatro, del cinema o di altre opere durature o a favore di quelle famiglie che anche quest’anno festeggeranno un magro Natale.
A questa amministrazione è bene ricordare che quelli che gestiscono sono denari pubblici e pertanto vanno usati con criterio.
Restiamo fiduciosi di ricevere spiegazioni e opportune giustificazioni della spesa… Sperando di non trovare nel sacco solo carbone.