Doveva essere commercializzato lo scorso anno, ma la pandemia e i suoi effetti sull’economia hanno convinto la dirigenza tedesca a rimandare il lancio, che è effettivamente avvenuto questa primavera: nonostante il ritardo, però, la gomma Continental WinterContact TS 870 si sta già facendo notare e apprezzare per le prestazioni, esaltate anche dai test indipendenti.
Nuove opportunità per gli automobilisti
Questo modello di pneumatico invernale va ad aggiornare la famiglia dei prodotti Continental, già molto ampia e ricca come possiamo vedere sulle pagine dell’e-Commerce euroimportpneumatici.com, e offre quindi una nuova opportunità agli automobilisti che devono cambiar gomme in vista della stagione fredda, come imposto dal Codice della Strada anche sul nostro territorio.
La gamma di prodotti comprende inizialmente 21 dimensioni, adatte a cerchi con un diametro da 14 a 17 pollici, con sezioni trasversali dei pneumatici dalla serie 45 alla 65 e larghezze da 175 a 225 millimetri, compresi quelli con bordino di protezione del cerchio e marcatura XL, per una maggiore capacità di carico. I codici di velocità vanno fino a 240 km/h.
Com’è il nuovo Continental WinterContact TS 870
Dal punto di vista tecnico, Continental ha deciso di sviluppare da zero la struttura, il disegno del battistrada e la mescola del nuovo WinterContact TS 870, che quindi non è un “semplice” aggiornamento della generazione precedente, culminata nel fortunato (e pluripremiato) WinterContact TS 860: rispetto a questo modello, ora gli spazi di frenata sono inferiori del tre per cento sul ghiaccio, mentre la maneggevolezza sulla neve è incrementata del cinque per cento.
Importanti anche i miglioramenti riscontrati in termini di aderenza sulla neve, prestazioni in caso di pioggia e manovrabilità su strade asciutte, a cui si aggiungono due parametri sempre più centrali per le valutazioni degli automobilisti perché hanno effetti sull’aspetto economico dell’investimento: la resa chilometrica della nuova gomma Continental è superiore del 10 per cento rispetto al passato, mentre la resistenza al rotolamento (che influisce sui consumi di carburante e sulle emissioni nell’atmosfera) è stata ridotta del 2 per cento.
Arriva la prima vittoria nei test
Se queste sono le informazioni fornite dalla stessa casa costruttrice (quindi letteralmente di parte), più affidabili e oggettive sono le valutazioni che possiamo leggere nei risultati dei test indipendenti che tradizionalmente fioccano in questo periodo, che mettono a confronto pneumatici di diverse marche per scoprirne pregi e difetti ed eleggere il “migliore”. È il caso di AutoBild, storica rivista tedesca che lo scorso mese ha pubblicato il suo test sugli pneumatici invernali nella dimensione 205/55 R 16 H, che ha analizzato ben 50 modelli di marchi internazionali, tutti montati su una Volkswagen Golf VIII.
Ebbene, a vincere il test è stato proprio il nuovo Continental WinterContact TS 870, che ha meritato il massimo dei voti sulla neve, sul bagnato e in termini di costi, guadagnando il giudizio finale di “esemplare” e ottenendo anche il titolo di eco meister (campione ecologico) per il suo eccellente chilometraggio.
Una vera e propria certificazione del lavoro svolto dai tecnici di Continental per produrre una gomma davvero capace di sfidare il freddo e i suoi effetti sulla strada, così da consentire agli automobilisti di affrontare neve, pioggia e ghiaccio senza problemi e sempre con la massima sicurezza.