“La presenza mia e dell’assessore Leone oggi a Villa D’Agri sta a significare l’importanza che questo Ospedale ha non solo per questa area territoriale, ma per l’intera nostra Regione”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, all’incontro organizzato a Villa D’Agri per presentare le funzioni specialistiche pediatriche del presidio ospedaliero.
Oltre al presidente Bardi e all’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, all’incontro hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo, Giuseppe Spera, il sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri, Mario La Rocca, Direttore medico PO Villa d’Agri, Angela Bellettieri Direttore sanitario e Eufrasia Pesarini, Direttore amministrativo.
“Stiamo per uscire da una difficilissima fase pandemica – ha aggiunto Bardi – che ha visto il grande e prezioso impegno del personale medico e sanitario di tutta la Basilicata. E, per quel che riguarda la campagna vaccinale, grazie all’impegno di tutti i cittadini lucani che con grande senso di responsabilità hanno accolto in modo massiccio il nostro appello a vaccinarsi con le prime e seconde dosi e ora con le terze dosi.
Ma dobbiamo essere consapevoli che la pandemia ha fatto emergere le diverse criticità dei sistemi sanitari internazionali, nazionali e, a cascata, anche dei sistemi sanitari regionali che per troppo tempo hanno messo in primo piano, seppur legittimamente, gli equilibri di bilancio trascurando spesso la necessità di costruire un modello di assistenza e di cura in grado di rispondere ai bisogni sempre più complessi dei cittadini.
Adesso noi vogliamo invertire la rotta sapendo che è possibile tenere i conti in ordine e, al contempo, offrire prestazioni efficienti ad esempio attraverso la individuazione di poli di eccellenza come quello che intende essere il polo ospedaliero di Villa d’Agri.
Un polo ospedaliero che da oggi diventa un importante punto di riferimento per l’assistenza e la cura delle patologie in età pediatrica.
Pur senza trascurare le attività ordinarie per tutte le fasce di età, oggi sperimentiamo un nuovo modello in grado di dare risposte di qualità ai bisogni di una speciale categoria come quella dei bambini.
Ecco che l’ospedale di Villa D’Agri diventa a misura di bambino, adatto per offrire speciali prestazioni al mondo dei più piccoli.
Si è quindi proceduto ad implementare e sviluppare un modello organizzativo a rete aziendale integrata, volto ad offrire un’ampia gamma di discipline nel settore pediatrico: cardiologia, chirurgia, endocrinologia, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria e urologia. Il tutto è reso possibile dalla quotidiana attività assistenziale dell’UO di Pediatria e dall’operatività di un gruppo di anestesisti pediatrici specializzati a cui va il mio più sincero ringraziamento.
Così come ringrazio il direttore generale dell’azienda ospedaliera San Carlo, Giuseppe Spera, per aver coordinato l’avvio di questa attività.
Grazie a tutti per aver voluto essere qui a celebrare questo importante momento per la comunità di Villa D’Agri e per l’intera comunità regionale”.
Per l’assessore Leone, “Questo presidio si muove nella direzione di offrire ai bambini un servizio di assistenza e cura di grandissima qualità con l’obiettivo anche di attirare utenza da fuori regione. Tant’è che i prossimi tre interventi di ortopedia pediatrica a Villa d’Agri saranno in favore di bambini che provengono da tre Regioni differenti. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta e continueremo a raggiungere altri importanti traguardi per migliorare passo dopo passo la sanità lucana”.
Progetto “A misura di bambino” del reparto pediatrico dell’Ospedale “San Pio da Pietrelcina” di Villa d’Agri, intervento sindaco di Marsicovetere, Marco Zipparri
Si è svolta stamani nel nosocomio “San Pio da Pietrelcina” di Villa d’Agri, la conferenza stampa di presentazione del progetto “A misura di bambino”, alla presenza del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, dell’assessore regionale alla Sanità Rocco Leone, del presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala, del consigliere regionale Gianuario Aliandro, del sindaco del Comune di Marsicovetere Marco Zipparri, del direttore generale ing. Giuseppe Spera, del direttore amministrativo dott.ssa Eufrasia Pesarini e del direttore sanitario dott.ssa Angela Pia Bellettieri dell’A.O.R. “San Carlo” di Potenza. Erano presenti all’iniziativa di presentazione del progetto, il responsabile dell’Ortopedia Pediatrica dell’A.O.R. “San Carlo” di Potenza dott. Luigi Promenzio ed il personale medico e sanitario, che opera nel reparto di Pediatria del presidio ospedaliero di Villa d’Agri.
Fulcro della conferenza stampa il progetto “A misura di bambino”, grazie al quale l’offerta sanitaria pediatrica rivolta ai bambini in età evolutiva si amplierà ulteriormente con la chirurgia ortopedica. Nella struttura ospedaliera di Villa d’Agri è già presente un’attività ambulatoriale articolata per le patologie afferenti alla cardiologia, alla endocrinologia, all’oculistica, all’ortopedia, all’otorinolaringoiatria e all’urologia. A queste si aggiunge una importante attività chirurgica, relativa agli interventi di piccola e media chirurgia pediatrica in regime di day surgery. La pediatria ortopedica andrà a qualificare ulteriormente il reparto di Pediatria, che da oggi si occuperà anche dei problemi infantili dell’apparato muscoloscheletrico nella fase dello sviluppo, sia per ciò che riguarda la traumatologia che per i casi di malattie congenite.
Il sindaco del Comune di Marsicovetere, Marco Zipparri, ha introdotto con il suo intervento la conferenza stampa ed ha scoperto la targa dedicata al progetto “A misura di bambino”, come buon auspicio per una rinascita della struttura ospedaliera di Villa d’Agri, nella finalità lungimirante di rappresentare un punto di riferimento per il territorio della Val d’Agri e per le aree limitrofe. L’offerta specialistica d’eccellenza in alcune branche della medicina potrà rendere l’ospedale nuovamente attrattivo, sia per i pazienti che per le risorse umane sanitarie di cui necessita. È questo il tema che i sindaci del Distretto sanitario Val d’Agri stanno portando all’attenzione del Consiglio regionale, in vista dei fondi del PNRR. Il sindaco Zipparri, nel corso dell’incontro, ha sottolineato nuovamente l’importanza di puntare sulla struttura ospedaliera “San Pio da Pietrelcina” di Villa d’Agri, affermando: “Come Primo Cittadino del mio Comune sono particolarmente soddisfatto, perché con questa ulteriore innovazione del reparto pediatrico sia il governo regionale che la direzione sanitaria regionale hanno mostrato concretamente la volontà di una riqualificazione del nostro nosocomio, che ritengo possa divenire punto di riferimento non solo per la Val d’Agri, ma per l’intera regione. Sono convinto che la struttura ospedaliera di Villa d’Agri, distinguendosi per particolari terapie ed interventi chirurgici specialistici, potrà trasformarsi in uno spoke anche per le regioni confinanti con la nostra”.
Consigliere regionale Aliandro: “Esprimo grande soddisfazione nel constatare che l’Ospedale San Pio da Pietrelcina di Villa d’Agri è diventato a misura di bambini”.
Il Consigliere Aliandro esordisce così: “Attualmente l’Ospedale di Villa d’Agri si caratterizza per la presenza di diversi professionisti sanitari, che grazie alla propria esperienza e formazione, sono in grado di garantire quella multidisciplinarietà indispensabile per un ospedale “a misura di bambini”.
Poi continua spiegando: “Si è proceduto ad implementare e sviluppare un modello organizzativo a rete aziendale integrata, volto ad offrire un’ampia gamma di specializzazioni nel settore pediatrico: cardiologia, chirurgia, endocrinologia, oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria e urologia. Tutto questo sarà possibile anche grazie al lavoro profuso quotidianamente dall’ UO di Pediatria e da un gruppo di anestetisti pediatrici specializzati. Per tutte queste nuove competenze e servizi offerti in campo pediatrico nel nosocomio valdagrino, saranno istituite sia attività ambulatoriali sia attività chirurgiche, che si svolgeranno con cadenza settimanale, quindicinale o mensile”.
Infine Aliandro conclude dicendo: “Com’ è noto, uno degli obiettivi primari a cui tendono le politiche del nostro governo regionale è la riorganizzazione del sistema sanitario lucano che assicuri più ospedali in grado di erogare prestazioni sanitarie di qualità. Occorre quindi avere il massimo rispetto per tutti gli operatori sanitari di tutti i presidi ospedalieri della nostra Regione: non devono essere depotenziati e sottovalutati gli ospedali periferici, ma questi, per avere una propria ragione di esistere, devono godere di una specifica caratterizzazione sanitaria, oltre naturalmente che fornire il servizio di pronto soccorso per le situazioni d’emergenza. Bisogna incentivare i lucani a curarsi nelle nostre strutture sanitarie dove possono trovare risposte adeguate in linea con gli standard di qualità garantiti in altre parti del Paese. Solo attraverso la valorizzazione delle eccellenze della nostra sanità si va incontro ai bisogni di cura e assistenza dei nostri cittadini e si può aspirare a ridurre la mobilità passiva, che pesa fortemente sul bilancio regionale. Nello specifico, per quanto concerne l’Ospedale di Villa d’Agri oggi si aggiunge un altro importante tassello nel processo di riqualificazione e potenziamento del plesso sanitario. La nostra volontà politica è quella di non far morire l’Ospedale, così come continuano a sostenere i detrattori, ma di implementare i servizi resi e le specializzazioni fruibili: pensiamo alla chirurgia bariatrica, al reparto di psichiatria infantile ed ora anche a tutte queste nuove competenze messe al servizio dell’UO di Pediatria. Dopo l’inevitabile periodo di stallo dovuto al fatto di aver dovuto canalizzare programmi ed interventi verso il contenimento della pandemia, ora è il momento di riprendere in mano la pianificazione sanitaria di questa Regione e di questo Ospedale: a tal fine saranno preziosi i fondi stanziati dal P.O. Val d’Agri rispettivamente di 2 e 1 milione di euro per gli anni 2022 e 2023. Facciamo in modo che l’Ospedale di Villa d’Agri sia fonte di competenze e specializzazioni tali da farlo diventare meta di turismo sanitario anche per gli abitanti delle regioni limitrofe!”.