É quanto emerso dagli incontri organizzati dal FLAG Coast to Coast, nel corso del SEALOGY, l’evento fieristico dedicato alla Blue Economy, che si é svolto a Ferrara nei giorni scorsi, dal 17 al 20 novembre.
Lo slogan di Sealogy 2021, #partecipailmare, è stato fatto proprio dal FLAG che ha partecipato con un proprio stand e con una nutrita delegazione, formata da soggetti sensibili ed attivi ai temi dello sviluppo costiero, dai pescatori, alle imprese, a WWF e Legambiente, dai comuni di Maratea e Policoro, fino a Slow Food, Federazione Italiana Cuochi ed ai ristoratori.
Diversi sono stati i momenti di condivisione e di riflessione.
In particolare, si é parlato di Basilicata MIGLIO ZERO, il progetto attraverso il quale il FLAG intende costruire una rete tra pescatori e consumatori per sostenere la piccola pesca artigianale; e ancora, Sentinelle BLU, ossia il riconoscimento del grande ruolo che i pescatori svolgono in mare e per l’economia degli ambienti marittimi, tanto da essere delle vere e proprie sentinelle di biodiversità, attenzione e sviluppo sostenibile; e poi, pillole di buone pratiche e di storie dai territori costieri della Basilicata, identità e tradizione attraverso il racconto della produzione dei Libbani, le vecchie corde vegetali utilizzate per la pesca.
“Il Sealogy é stata una occasione utile – ha detto Nicola Mastromarino, Presidente del FLAG – per consolidare le sinergie positive sulle quali già lavora il gruppo ed indispensabile per costruire una filiera economica solida per le nostre due coste. Il nostro obiettivo – ha concluso – é anche quello di favorire la condivisione perché ogni pezzo di quella filiera lavori al meglio a favore di una reale economia del mare”.