Giovedì 25 novembre 2021 alle ore 19,30 presso la Comunità dei Santi Anna e Gioacchino in viale Dante la Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata, insieme alla Scuola di Educazione alla Pace, organizza l’incontro con la giornalista Raffaella Cosentino. In questo incontro sarà presentata l’inchiesta di Rai News24 “3 ottobre. Il naufrago di Lampedusa ancora senza verità” realizzata dalla stessa Raffaella Cosentino e Valerio Cataldi. Questo lavoro ricostruisce, intervistando alcuni sopravvissuti, quanto è accaduto nella notte del 3 ottobre 2013 quando un barcone con oltre 500 persone a bordo, arrivato dalla Libia, naufragò a mezzo miglio dalle coste di Lampedusa. Ci furono 368 morti ma, come emerge dall’inchiesta, era un naufragio che probabilmente poteva essere evitato.
“Se fossimo stati al loro posto, se avessimo avuto il potere di quelle barche che ci hanno illuminati e sono andate via, li avremmo salvati tutti. Perché sono andati via? Perché ci hanno lasciati annegare?” con queste parole vibranti Solomon Asefa, uno dei superstiti della strage, apre uno squarcio angosciante su quanto è successo quella tragica notte e che ancora non è stato del tutto chiarito.
Questa testimonianza toccante, insieme a quella degli altri eritrei sopravvissuti raccolte in Svezia dall’inchiesta di Spotlight, ci costringono a ripensare quanto accaduto otto anni fa ma anche a quanto purtroppo accade ancora oggi anche sui confini di terra dell’Unione Europea, non ostante, all’indomani di quella terribile tragedia, molti dichiararono che mai più si sarebbe consentito il ripetersi di simili disastri.
Al termine della proiezione Raffaella Cosentino, particolarmente esperta nel campo delle inchieste sui migranti, parteciperà ad un incontro con il pubblico presente approfondendo gli esiti dell’inchiesta andata in onda ad ottobre scorso.
L’incontro si inserisce nelle attività di sensibilizzazione svolte nell’ambito del progetto SAI categoria Ordinari della Provincia di Potenza gestito dall’Arci Basilicata insieme alla fondazione Città della Pace.
L’ingresso è libero, previa esibizione del green pass, e sarà consentito fino ad esaurimento dei posti disponibili.