I migliori acconciatori del Sud Italia si sono ritrovati nel pomeriggio al teatro Guerrieri di Matera per “Malìa Night”, un momento dedicato al fascino, alla bellezza e alla cura dei capelli e un evento per raccontare la Storia della Moda, con momenti dedicati alla musica allo spettacolo e contro la violenza sulle donne, organizzata dall’azienda sanmarinese Farmagan guidata da Donato Castellaneta.
Al pubblico è stato proposto un convegno spettacolo suddivisa in vari momenti legati tra loro dalla malia, la capacità di attirare l’attenzione con il fascino. Sono state coinvolte associazioni impegnate nel terzo settore e importanti professionisti del settore look, provenienti da diverse città del Meridione. Hanno partecipato all’evento il lucano Salvatore Cerabona, il laziale Enrico Pompilio esperti nell’ambito delle acconciature femminili, il campano Fabio Russo, i pugliesi Giuseppe Papa e Michele Biccari, il siculo Rino Palumbo per l’uomo. Sono stati proprio loro ad acconciare dal vivo i capelli delle modelle che successivamente hanno sfilato mostrando i tagli alla moda realizzati da questi acconciatori, titolati in concorsi internazionali.
Per raccontare la “Storia della Moda” sono stati presentati abiti d’epoca a cura della costumista Carmela Calabrese di Barletta (BAT) e acconciature a tema. Dal 500 al 900, sono state analizzate le varie fasi di sviluppo del look e del concetto di bellezza. Sul palco due vestiti, uno ispirato al quadro “La vanità” di Tiziano, un altro che si rifà al libro “La fiera delle vanità” di William Makepeace Thackeray e un lavoro di hair stile realizzato sulla base delle opere di Van Gogh. Questo momento è stato accompagnato dall’esibizione musicale del trio Amicitia, composto da talentuose musiciste della provincia barese.
Malìa Night ha esaltato la figura della donna e approfittando della vicinanza con il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, grazie alla collaborazione dell’associazione di moda inclusiva “I colori dell’anima”, diretta dalla style coach Sabrina Altamura, è stata proposta una sfilata di scarpette rosse, con delle modelle in abito da sposa e una con il burqa per ricordare come la violenza sulle donne colpisca, in maniera importante, anche il mondo mediorientale.
“Abbiamo voluto organizzare questo evento incentrato sul look, osservato nelle sue varie sfaccettature, non a caso nella splendida città dei Sassi, Capitale Europea della Cultura 2019. Il nostro intento è promuovere la cultura della bellezza, che parte dalla consapevolezza dell’importanza dei prodotti utilizzati e si spinge fino alla creatività di ognuno di noi”.
L’evento, presentato da Lucia Dipaola, che ha indossato realizzati dalla stilista Tina Arena, ha previsto anche l’esibizione di due noti brani di Renato Zero eseguiti dall’artista laertino “Resto Zero”, “Cercami” e “Più su” con il corpo di ballo.
Sono stati premiati Marco Bruciamonti, Sabrina Altamura, Lucia Di Paola, Tina Arena, Carmela Calabrese, Salvatore Cerabona, Fabio Russo, Enrico Pompilio, Rino Palumbo, Giuseppe Papa, Michele Biccari, Giovanni Mortilli e un rappresentante dell’Accademia Total Look.
Michele Capolupo
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La fotogallery di Malìa Night (foto www.SassiLive.it)