Buccico senza maggioranza. Mentre Toto e Tataranni disertano la seduta del consiglio, questa volta il distacco a sfavore del PDL che governa Matera è di otto voti, 22 a 14. Nel consiglio comunale convocato per le ore 17, il primo cittadino incassa una sconfitta netta al terzo punto, quello discusso per primo nell’aula consiliare di via La Vista. Si discute subito l’atto d’indirizzo per il servizio di trasporto pubblico urbano e il PD chiede in merito il ritiro dell’emendamento perchè intende approfondire meglio la questione. Il sindaco invece con un atto di grande responsabilità preferisce passare al voto la volontà di ritirare o meno il punto in questione rischiando ovviamente la bocciatura piuttosto che accettare la proposta dell’opposizione. In realtà Buccico non aveva fatto i conti con l’uscita dalla sala di tre consiglieri comunali: Bagnale, Lamacchia e Trombetta. E così la discussione è stata rinviata alla prossima seduta del consiglio comunale. Rinviati anche altri punti all’ordine del giorno: quello proposto dal consigliere Bianchi sulla regolamentazione della pubblicità statica e dinamica e per il rilascio della concessione per lo sfruttamento di nuovi spazi pubblicitari, quello sul gemellaggio tra Matera e Petra e quello per la costituzione dell’ATo Rifiuti Basilicata con relativa approvazione della convenzione e dello statuto. Poi invece maggioranza e opposizione si ritrovano “come per magia” tutti uniti per approvare la programmazione dei residui della 771/86: la cifra stanziata è di 860 mila euro. Il dato politico più interessante arriva invece con la variazione di bilancio. Anche in questo caso tutte le voci “spacchettate” trovano il consenso di tutti i consiglieri in aula e così alla fine gli ausiliari del traffico possono finalmente gioire per la stabilizzazione del posto di lavoro. Ritirata poi dal primo cittadino il punto riguardante il “ri-accastamento”l’auditorium di Piazza del Sedile e l’affidamento di ulteriori risorse al prof. Nigro per il completamento del piano regolatoNaturalmente non può passare inosservata la all’unanimità, anc. Così si è votato alla fine in modo separato. Il sindaco ha ritirato il primo punto in discussione che riguardava il “ri-accatastamento” dell’auditorium di Piazza del Sedile e la scelta di assegnare nuovi fondi al professore Nigro per il completamento del piano regolatore. Proprio su questo punto è nato un battibecco tra Aldo Chietera del Pd e Michele Corazza, consigliere che attualmente si riconosce nel gruppo misto . Buccico alla fine ha precisato che di non essere attaccato alla poltrona che se nella prossima seduta si ritroverà senza maggioranza si dimetterà un’ora dopo. Particolarmente apprezzato anche il discorso sulla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili. “Non ringraziate la politica ma il vostro lavoro. Mi chiedo perchè l’amministrazione precedente non si è preoccupata di trovare una soluzione adeguata quando era al governo di questa città ma adesso voglio solamente dire a questi lavoratori che saranno liberi da qualsiasi pressione politica. Per quanto ci riguarda potevamo sfruttare la campagna elettorale per le Provinciali per dare corso alla stabilizzazione ma non l’abbiamo fatto proprio perchè abbiamo deciso di rispettare i lavoratori”. La seduta è andata avanti con un dibattito politico senza la presenza dei consiglieri Arfò, Bianculli e Stella Brienza.