Lo scorso 22 novembre, la città di Policoro, in occasione della tradizionale festa dell’albero, ha aderito ad una iniziativa che dona speranza per il futuro del pianeta: proposto dal Maresciallo Colacicco e promosso dai Carabinieri della Biodiversità, il progetto “Un albero per il futuro” nasce con la volontà di diffondere nei ragazzi in età scolare, un’educazione ambientale che volga lo sguardo al futuro creando una “catena verde” che attraversa tutta l’Italia.
L’idea infatti, abbraccia tutto lo stivale e sinora sono stati piantati, da nord a sud, circa 8.800 alberi. Partendo dal Veneto, passando dalla Lombardia, scendendo in Toscana, attraversando il Lazio, la Campania, la Puglia e arrivando fino alla Basilicata dove, a Policoro nel “Parco della Cicogna” ha trovato casa una sughera (quercus suber L.) che appartiene alla famiglia delle querce, corredata dal QR Code che permette di essere geolocalizzata e inserita nel portale www.unalberoperilfuturo.it.
Alla presenza del Sindaco di Policoro Enrico Mascia, dell’assessore all’Ambiente Vito Pelazza e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Rosa Dragonetti, i Carabinieri della Forestale di Scanzano hanno piantato il piccolo albero che, da adesso in poi, sarà preso in custodia dagli alunni delle scuole primarie e secondarie della cittadina Jonica che, purtroppo, per contenere la diffusione del virus Covid- 19, non hanno potuto presenziare, ma erano rappresentati dalla dirigente e vice dirigente dell’istituto Comprensivo C2 e la vice dirigente dell’Istituto Comprensivi C1.
Saranno proprio gli studenti a fare in modo che la sughera cresca e attraverso la cura dell’albero impareranno a conoscere e capire ancora più dettagliatamente come funziona il ciclo della vita.
L’assessore alla Pubblica Istruzione Rosa Dragonetti si dice “felicissima di aver preso parte a questa iniziativa, anche se l’assenza degli alunni si è fatta sentire”.