Al termine di una seduta fiume durata oltre sei ore il Consiglio Comunale di Matera ha approvato la dichiarazione di interesse pubblico ai fini della formazione del Permesso di costruire, in deroga ex articolo 14 del DPR 380/01 dell’Ater Matera per un immobile di via Giustino Fortunato che prevede sei case-alloggio di 36 metri quadri con una spesa pubblica di un milione e mezzo di euro, a canone moderato per gli assegnatari, destinato ad ospitare persone in difficoltà economiche.
Colpi di scena al termine della votazione: il provvedimento è passato con 17 voti favorevoli (compreso quello del Consigliere Lisurici, eletto con Lega e ora in quota Coraggio Italia), 10 contrari (Nicoletti, Tosti, Scarciolla, Lapolla, Susi, Casino, Violetto, Doria, Morelli, Toto) e 2 astenuti (Iosca del PSI e Milia Parisi del Movimento 5 Stelle). Non hanno partecipato al voto Schiuma, Alba e Perniola del PD e Sassone di Coraggio Italia.
Il Consiglio comunale, che schierava per la prima volta nella sala Pasolini la nuova giunta comunale scaturita dal rimpasto, è partito con l’approvazione delle delibere di prelievo dal fondo di riserva adottato dalla Giunta Comunale con approvazione 318 del 21 ottobre 2021, quindi è partita la discussione per la vicenda che riguarda la costruzione di sei case-alloggio dell’Ater in via Fortunato. Sulla vicenda sono intervenuti il dirigente all’urbanistica Antonio De Marco, i consiglieri comunali Nicola Casino, Pasquale Doria, Mario Morelli, Toto Augusto, Cinzia Scarciolla, Marina Susi, Adriana Violetto, Mimma Carlucci, Milena Tosti e Mario Montemurro (contestata dal Consigliere Casino l’espressione decisamente volgare attribuita a chi non vorrebbe le case-alloggio perchè andrebbero ad ospitare “negri e pu……” e il sindaco Domenico Bennardi.
Il Consigliere Lisurici, raggiunto al telefono al termine della seduta consiliare – ha motivato il voto favorevole ricordando di aver sempre sostenuto quel progetto fin da quando è cominciata la discussione in commissione.
Superato l’ordine del giorno più ostico in scaletta a quel punto hanno abbandonato l’aula anche le consigliere comunali Tosti e Scarciolla, ora pronte a rafforzare l’opposizione in Consiglio comunale.
Dopo l’approvazione degli emendamenti di Violetto (18 voti favorevoli, 1 contrario e 2 astenuti) e del sindaco Bennardi sull’accoglienza dei cittadini afghani (21 voti favorevoli) e per nuove risorse per la Polizia Locale presentato da Violetto (21 voti favorevoli) è stata quindi approvata la ratifica della deliberazione di giunta comunale 312 del 5 ottobre 2021 per la variazione al bilancio di previsione 2021-2023 con 19 voti favorevoli, 1 contrario (Toto) e 1 astenuta (Violetto).
Approvati dalla maggioranza con 19 voti favorevoli e 1 astenuta (Violetto) il debito fuori bilancio di 10.500 per Farbas (Fondazione regionale osservatorio ambientale) e il debito fuori bilancio del CNS Società cooperativa per prestazioni di raccolta dei rifiuti rese durate l’emergenza Covid di 400.906,48 euro fino al 14.11.2011.
Approvati dalla maggioranza con 18 voti favorevoli e 1 astenuta (Violetto) i debiti fuori bilancio relativi al piano nazionale delle città, in particolare le spese di progettazione per la realizzazione di 8 alloggi di edilizia pubblica, la riqualificazione del teatro-biblioteca al borgo La Martella, il verde attrezzato e le infrastrutture e la ricostruzione della scuola di via Bramante, per u importo complessivo di 155.057,81 euro.
Il Consiglio comunale di Matera ha approvato con 17 voti favorevoli la mozione di indirizzo, illustrata dal Consigliere Paterion per destinare con un apposito provvedimento del dirigente del settore politiche sociali 5 mila euro alla mensa di Don Giovanni Mele e 5 mila euro alla parrocchia di San Rocco diretta da Don Angelo Tataranni per venire incontro alle famiglie in difficoltà e ai cittadini bisognosi della città di Matera.
Michele Capolupo
La fotogallery del Consiglio Comunale di Matera (foto www.SassiLive.it)
sei ore per discutere il nulla, le risorse per quelle 6 case-alloggio a breve dovranno essere disimpegnate come buona parte degli ITI ma questa è colpa di Demarco che guida senza la patente.