“La valorizzazione dell’arco costiero Jonico lucano è uno degli obiettivi principali delle politiche turistiche regionali. Dobbiamo tutti insieme lavorare per mettere a sistema un comprensorio come questo che raggruppa spiagge di sabbia finissima, turismo culturale, siti archeologici e musei oltre a centri storici ed entroterra incontaminato”.
E’ quanto ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive, Marcello Pittella, al termine di una serie di incontri, avuti in giornata, con gli operatori turistici dell’arco costiero Jonico lucano. “Questi incontri – ha detto Pittella – sono necessari per raccogliere spunti ed osservazioni per la predisposizione delle linee portanti del nuovo Piano turistico triennale e per il varo della nuova programmazione dei fondi strutturali 2014 – 2020. La Regione – ha aggiunto Pittella – ha sempre mostrato grande attenzione alla rimodulazione del sistema turistico, avviato partendo proprio dalla riforma dell’Apt. Le risorse impegnate attraverso i Piot – ha detto ancora l’assessore – rappresentano ancora una buona occasione per gli operatori. I Piot – ha osservato Pittella – hanno messo in campo procedure fortemente innovative, uniche nel panorama della progettazione integrata, che sono state in grado di rendere possibili nuove opportunità di sviluppo. Stiamo per consentire alle imprese turistiche di poter accedere alle provvidenze del Fondo di Garanzia per le piccole e medie imprese. Opportunità di crescita del settore – ha aggiunto Pittella – devono essere anche incentivate attraverso i Contratti di sviluppo sul turismo, predisposti da alcuni operatori del Metapontino e che sono ancora in attesa delle coperture finanziarie da parte dei competenti ministeri. Monitorare ed avviare tutte queste occasioni – ha detto ancora Pittella – significa accrescere ancor di più la capacità imprenditoriale lucana che opera nel settore della ricettività. Negli ultimi anni la Basilicata turistica ha registrato un trend costante di crescita. Ciò è stato possibile anche grazie alle attività culturali, sportive, e alle iniziative e servizi di vario genere, messe in campo da operatori pubblici e privati proprio attingendo da questi fondi. Solo una con visione d’insieme dello sviluppo turistico incentrata sulle molteplici variabili – ha concluso Pittella – sarà possibile accrescere l’appeal di questa e di altre parti del nostro territorio che ha ancora forti potenzialità inespresse”.
Apr 30