Fp Cgil e Spi Cgil Potenza: “Tornare alla prenotazione per gli over 60 e aprire hub vaccinali nei festivi”. Di seguito la nota integrale.
La terza dose o dose booster e il green pass rafforzato tornano a far segnare numeri in crescita nelle vaccinazioni dopo mesi di fisiologico rallentamento e a mostraci lunghe ed estenuanti file negli hub vaccinali. Una notizia positiva, che ci pone, tuttavia, davanti ad una nuova sfida: reggere il contraccolpo, permettendo agli utenti di potersi vaccinare senza estenuanti attese e agli operatori sanitari di lavorare senza le attuali eccessive pressioni, con turni estenuanti e ritmi frenetici cui il personale in servizio presso gli hub è sottoposto.
Per limitare i disagi e le lunghe attese, crediamo si debba ritornare, anche per gli over 60, al sistema di prenotazione, al fine di contingentare le presenze attraverso giornate e orari prestabiliti. È indispensabile, a nostro avviso, tuttavia, aprire nuovamente gli hub vaccinali anche nei giorni festivi, aumentando altresì il personale giornalmente addetto alle vaccinazioni, reperendo, a tal fine, nuove risorse per l’attività aggiuntiva di operatori che, a oggi, tra l’altro, ancora devono veder retribuite le prestazioni vaccinali effettuate in attività extra nel corso del 2021.
Ciò anche al fine di poter celermente procedere a effettuare i richiami delle vaccinazioni presso le Rsa e le case di riposo su tutto il territorio provinciale e in previsione della partenza delle vaccinazioni anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Chiediamo pertanto alla Regione di reperire, senza ulteriori indugi, risorse aggiuntive regionali e di dare mandato all’azienda sanitaria di gestire da subito il personale contando su tali risorse aggiuntive regionali. A tal fine sarebbe opportuno conoscere la ricognizione sull’effettivo utilizzo delle risorse stanziate per Basilicata nei vari decreti susseguitisi nel periodo emergenziale 2020-2021 allo scopo di determinarne una rifinalizzazione utile ad affrontare questa ulteriore sfida attraverso una riprogrammazione della campagna vaccinale.
Considerando che adesso, rispetto all’inizio dello scorso anno, non ci sono rallentamenti per scarsità di dosi di vaccino disponibili, riteniamo vada fatto uno sforzo straordinario nella macchina organizzativa, per garantire da un lato la sicurezza sanitaria e dall’altro per salvare economia e redditi delle famiglie.
Le centinaia di persone in attesa di effettuare il vaccino presso le tende del Qatar a Potenza e negli altri hub della provincia mostrano che la gente vuole vaccinarsi e farlo presto. La disponibilità degli operatori sanitari non è mai venuta meno. Servono adesso gli impegni economici concreti da parte della Regione.