L’artista materano Mimmo Centonze speciale banditore dell’asta di beneficenza per i progetti dell’UNICEF a favore delle donne e dei bambini dell’Afghanistan: report e foto
L’artista materano Mimmo Centonze protagonista nel pomeriggio nella sala conferenze della Casa per ferie Sant’Anna di Matera nel ruolo di banditore dell’Asta di Beneficenza per i progetti dell’UNICEF a favore delle donne e dei bambini dell’Afghanistan.
L’evento è stato organizzato dall’Inner Wheel Club Matera, in collaborazione con il Liceo Artistico “Duni-Levi” di Matera e con il Museo MUDIC – Museo Diffuso Contemporaneo di Matera.
In questa occasione sono stati messi all’asta gli oltre 70 splendidi lavori degli studenti del Liceo Artistico di Matera, realizzati con il coordinamento di Genny Adessa. Gli studenti si sono ispirati ai temi scottanti dell’attuale situazione delle donne e dei bambini in Afghanistan.
Ambasciatore artistico del progetto è Mimmo Centonze: l’artista materano, speciale banditore d’asta, ha presentato e commentato le opere in asta realizzate dagli studenti del Liceo Artistico di Matera.
Centonze ha dichiarato: “In questa iniziativa tutti hanno avuto la possibilità di acquistare un’opera, perché è stata fissata una base d’asta a soli 10 euro. L’obiettivo è comunque quello di poter contribuire alla riuscita di questa asta, visto lo scopo benefico altamente nobile. Si tratta di lavori di giovani artisti, ma che già dimostrano di avere le qualità giuste per riscaldare le nostre anime: sono lavori ben eseguiti e anche “pensati”, perché sono riflessivi su un tema così coinvolgente e struggente, che non fa altro che aumentarne il valore anche in spirito, non solo a livello tecnico o economico”.
Nell’occasione, al termine dell’asta, Mimmo Centonze ha raccontato la recente esperienza artistica a Dubai, dove ha realizzato la Prima internazionale del suo spettacolo “Caravaggio”, dopo aver colpito l’immaginazione degli spettatori in tutta Italia.
Inoltre l’artista ha presentato al pubblico le facoltà nascoste della parte destra del cervello accessibili grazie al Corso di Disegno e Pittura “A Bottega”, del quale saranno devolute delle lezioni gratuite agli studenti presenti.
“Il mio obiettivo – dichiara Mimmo Centonze – è fornirvi gli strumenti per liberare questo potenziale e per farvi accedere, in maniera cosciente, alle vostre facoltà inventive, intuitive ed immaginative che forse finora sono state represse dalla nostra cultura verbale e tecnologica, nonché dal nostro sistema educativo. Vi insegnerò a disegnare; ma disegnare è soltanto un mezzo, non il fine. Disegnando imparerete a conoscere profondamente una parte della vostra mente troppo spesso soffocata dalle mille cose della vita quotidiana. Con questa esperienza svilupperete la capacità di percepire le cose in modo nuovo, vedendole nella loro globalità, cogliendone l’intima struttura e scoprendo nuove possibili associazioni. Potrete trovare soluzioni creative a problemi sia privati che professionali, usando nuovi processi di pensiero e sfruttando le potenzialità di tutto il cervello”.
La fotogallery dell’iniziativa di beneficenza (foto www. SassiLive.it)