Un confronto e dialogo tra istituzioni, professionisti, accademici ed esperti è stato al centro del convegno su “Efficienza energetica e Smart City, la trasformazione resiliente dei luoghi di vita e di lavoro” organizzato da 2D Group e Dimensione Solare, e svoltosi a Genzano di Lucania (PZ). Gli organizzatori dell’evento hanno sottolineato che “la scelta di organizzare un convegno sulla riqualificazione energetica, tema molto sentito al momento, è nato con l’obiettivo di far comprendere a tutti la natura degli incentivi di settore che il Governo ha messo in campo e, al contempo, di raccontare il percorso aziendale di una realtà periferica che oggi ha acquisito una dimensione nazionale”.
Secondo Luciano Cillis, membro della Commissione Agricoltura della Camera: “Il risparmio energetico deve essere alla base del miglioramento del nostro ambiente. Dobbiamo saper utilizzare le risorse, naturali ed economiche, che abbiamo intorno: questo sarà determinante per le sfide dei prossimi anni”. Dello stesso parere il senatore Gianni Pietro Girotto, membro della Commissione Industria: “Questo cammino – ha detto- inizia nel 2013 quando noi parlamentari 5 stelle abbiamo acceso un faro sui bonus edilizi. Il nostro obiettivo è stato sempre quello di stabilizzare questi incentivi statali per dare più stabilità al settore. Da quando sono presidente della commissione industria del Senato ho sempre cercato di portare avanti queste tematiche e grazie all’aiuto dell’On. Fraccaro è stato possibile rendere il superbonus realtà”. Arnaldo Lomuti, membro della Commissione Giustizia del Senato ha sottolineato che “si chiude in questi giorni un ciclo di lavoro che sta per culminate nella legge di bilancio 2022, sperando nell’accoglimento dei nostri emendamenti, che puntano ad estendere la misura del superbonus. I cambiamenti climatici – ha detto ancora – ci impongono di portare avanti dei cambiamenti sociali: il superbonus va in questa direzione”.
“Il superbonus è una realtà – ha evidenziato Domenico Teto, Direttore tecnico 2D Group -. Gli ultimi dati del 2021 ci dicono che ha aumentato di diversi miliardi il nostro pil e ha creato molti posti di lavoro in tutta Italia. Questa è una misura che è nata per risolvere un problema energetico e ambientale e per questo non può essere una misura a tempo ma deve esserci fino a che non raggiungiamo una vera efficienza energetica nel nostro Paese”. Anche Gianluca Di Francesco, CEO e Founder di Dimensione Solare ha rilevato che “l’avvento del Superbonus ha fatto sì che la vicinanza tra Dimensione Solare e 2D group si intensificasse ancora di più. Questa del superbonus è una grande opportunità e noi cerchiamo di far ristrutturare le case in un’ottica di efficienza energetica e risparmio senza che i soggetti spendano un solo euro”.
Per Giuseppe D’Onofrio, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza “l’Ordine ha intrapreso sin dallo scorso anno delle iniziative per far nascere queste misure che toccano l’ambito dell’efficienza energetica, dell’antisismico e della modernizzazione dei nostri immobili. Noi rappresentiamo 10000 professionisti e molti di questi sono a lavoro per il superbonus. Un’altra occasione che dobbiamo saper cogliere è sicuramente il PNRR e noi rappresentanti degli ordini lo dobbiamo fare interagendo uno con l’altro”. “Dobbiamo chiederci come abitare le città del futuro – ha detto per parte sua Gerardo Antonio Leon, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Potenza -. Questa è l’era delle smart city, in cui veniamo bombardati dalla tecnologia. Dobbiamo capire quale sarà la semantica del futuro e lavorare per renderla sempre più vivibile e godibile”.
Per Giovanni Motta, Vice Presidente Assoingegneri e Architetti, “è necessario un coinvolgimento maggiore nei tavoli di strutturazione del PNRR. Il superbonus rinnova completamente il modo di pensare di noi professionisti: non deve essere visto come uno strumento per arricchire i portafogli di qualche professionista, ma un miglioramento tangibile i cui risultati possano rimanere nel tempo”. Paolo Fortunato, Capo Ufficio Fiscalità e Compliance della Direzione Regionale Agenzia dell’Entrate Basilicata ha sorttolineato che “Il DL Frodi cerca di mettere un freno ai comportamenti scorretti in materia di bonus fiscali ed edili. Il controllo preventivo e successivo dell’agenzia mira a constatare in particolare il corretto utilizzo dello sconto in fattura e della cessione del credito”.
Nel suo intervento, Emanuele Spagnoletti Zeuli, Senior Associate Röedl & Partner ha posto l’accento su come “il commercialista nella gestione delle pratiche per i crediti edilizi è l’ultimo ad entrare dentro alla catena e deve interpretare tutte le circolari dell’agenzia delle entrate in materia. Il dottore commercialista deve supportare durante tutto l’iter procedurale, tra il visto di congruità, quello tecnico e quello fiscale, il cittadino che decide di usufruire del credito fiscale, rimanendo sempre aggiornato su quelle che sono le direttive specifiche che vengono redatte periodicamente dall’agenzia delle entrate”. “Come Confindustria – ha rilevato Antonio Braia, Consigliere di Confindustria Basilicata – siamo davvero contenti di questo momento di confronto vista anche la nostra predisposizione all’ascolto di tutte le realtà territoriali che mirano a portare un ritorno di investimenti sul territorio. La nostra filiera deve far sì che insieme si arrivi all’obiettivo, grazie alle imprese e alle professionalità che vengono coinvolte”.
“Noi ci occupiamo di sviluppo di software, cercando di investire nella robotica e nella visione artificiale con i giovani ingegneri che riusciamo ancora a trattenere nel territorio – ha osservato Massimo Galante, Presidente Applica, società di smart city -. In questo momento stiamo sviluppando una valvola intelligente che ci aiuti a capire le esigenze di una caldaia, nonché un monitoraggio strutturale con sensori e algoritmi intelligenti”. Domenico Matera, dell’ENEA ha spiegato che “qualsiasi intervento del settore edilizio che abbia a che fare con la coibentazione energetica deve sottostare a quelli che sono i requisiti tecnici previsti dal decreto legislativo 187 nonché dalle normative europee in materia. I requisiti tecnici rappresentano la base da cui partire per mettere in atto tutti gli interventi e il rispetto delle prescrizioni tecniche”. Secondo Chiara Rizzi, dell’ Università degli studi della Basilicata “è importante riportare le nostre conoscenze personali al servizio del territorio. Non dobbiamo pensare al Superbonus come un dispositivo economico ma ambientale e di sostenibilità. Noi quando progettiamo i luoghi dobbiamo pensare alla qualità dell’abitare e il superbonus punta proprio a migliorare questa dimensione”. Maria Pia Fanti, del Politecnico di Bari ha evidenziato come “l’efficienza energetica può essere applicata nell’ambito sia dei distretti energetici sia dei palazzi. Tramite l’automazione di controllo e l’intelligenza artificiale, è possibile utilizzare energie rinnovabili e soprattutto risparmiare energia”.