La seconda commissione consiliare, presieduta da Luca Braia (Iv), ha approvato a maggioranza con il voto favorevole di Acito, Bellettieri, Coviello, contrario Braia, astenuta Carlucci, il Bilancio consuntivo 2020” e la “Variazione Bilancio di previsione 2021 di competenza e di cassa” dell’Ater Matera
Sui provvedimenti sono stati auditi l’Amministratore Unico dell’Ater di Matera, Avv. Lucrezia Guida, il dirigente tecnico, ingegnere Lionetti e la responsabile del bilancio Ferrara.
Per quanto riguarda il primo provvedimento i residui attivi, al termine del 2020, sono pari a complessivi euro 33.213.415,97 con un incremento, rispetto al 31 dicembre dell’anno precedente, di + euro 15.735.973,67. I residui passivi hanno evidenziato un incremento complessivo di euro 10.643.707,45 risultando, così, al termine dell’esercizio 2020, pari ad euro 29.948.906,34.
Cospicua l’attività costruttiva e di manutenzione nell’anno 2020, mentre l’ammontare complessivo dei canoni di competenza dell’esercizio 2020 è stato di euro 3.485.052,14, con un decremento, rispetto all’anno 2019, di euro 604.111,67. Per quanto riguarda la cessione degli alloggi con l’esercizio in esame si è proceduto con il programma di cessione degli alloggi in applicazione della legge 560/93. Nell’anno 2020 sono stati venduti n. 39 immobili di proprietà dell’A.T.E.R. di Matera che hanno determinato un incasso di euro 886.4l0,42 da destinare al reinvestimento per la realizzazione di immobili di nuova costruzione ovvero ad interventi di manutenzione straordinaria.
In sintesi le entrate e le spese finanziarie sostenute nell’esercizio 2020 sono le seguenti: entrate euro 23.207.413,72, uscite euro 19.597.274,22. Nel periodo marzo-maggio 2020 sono stati sospesi i canoni per gli inquilini a seguito della emergenza covid. Il pagamento successivo è stato rateizzato per venire incontro alle esigenze dei cittadini. Fatta inoltre ricognizione patrimonio immobiliare relativo ai condomini misti per poter attivare il super bonus e sono state attivate procedure inerenti l’attività edilizia con manutenzione ordinaria. Uno dei problemi rilevanti resta la morosità degli inquilini che molto spesso non sono in grado di pagare il canone di locazione. Implementato l’ufficio legale dell’Agenzia per affrontare la questione.
In merito alla “Variazione Bilancio di previsione 2021 di competenza e di cassa”, previste nuove/maggiori entrate vincolate per quote capitali alloggi ceduti in base alla legge 560/93, per diritto di prelazione legge 560/93 alloggi di proprietà, con conseguente previsione delle corrispondenti voci di spesa. Previste inoltre le integrazioni di alcuni capitoli di spesa per l’acquisto di software per l’Ufficio Affari generali, per il funzionamento degli uffici per la gestione del sistema informativo, per gli assegni familiari ed altre indennità al personale dipendente risultata insufficiente rispetto alle reali necessità.
Sono intervenuti, oltre al presidente Braia, i consiglieri Acito, Cariello e Bellettieri.
Via libera a maggioranza, con il voto favorevole di Acito, Bellettieri, Cariello, Coviello, astenuti Braia e Carlucci, all’atto amministrativo n.213/2021 – Legge Regionale 19/09/2018, n.23 – Istituzione del Fondo Unico Autonomie Locali (FUAL) – Criteri di riparto della dotazione finanziaria – Annualità 2021 – DGR n.869 del 29/10/2021.
Il Fondo, anche per il 2021 ha una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro e sarà così ripartito:
2.200.000 euro Fondo per i Comuni al di sotto dei 3.000 abitanti (ai sensi della Legge Regionale n. 23/2018, cosiddetto Fondo di Coesione Interna. I criteri di riparto, sono quelli stabiliti dall’art.. 3 della Disciplina del Fondo di Coesione Interna approvata dal Consiglio regionale con Delibera n. 354/2012. I Comuni fino a 3.000 abitanti sono in numero di 82 calcolati facendo riferimento al censimento 2019, numero che potrebbe variare in quanto per il 2021 il censimento dì riferimento da prendere in considerazione è quello del 2020. Euro 4.300.000 Fondo per le Province ai sensi della Legge Regionale n. 23/2018. Per il 60 per cento alla provincia di Potenza (euro 2.580.000) e per il 40 per cento alla provincia di Matera (euro 1.720.000), cosi da consentire ad entrambe le Province di espletare le funzioni fondamentali e non.
Euro 500.000 Fondo per gli Enti Locali in stato di procedura di riequilibrio ai sensi
della Legge Regionale n. 23/2018 e Fondo per contributi straordinari, Legge Regionale n. 23/2018.
Le somme destinate ai Comuni in difficoltà economico-finanziarie vengono ripartite in base al numero dei richiedenti ed in rapporto alla consistenza dei debiti o dei minori trasferimenti erariali, previo avviso a mezzo nota circolare da inoltrare ai Comuni della Basilicata da parte della struttura regionale preposta, con indicazione della disponibilità finanziaria e all’annualità 2021 potranno aggiungersi le medesime risorse di cui all’annualità 2020).
Hanno partecipato ai lavori della commissione, oltre al presidente Braia, i consiglieri Acito e Bellettieri (FI), Carlucci (M5s), Cariello (Lega) e Coviello (FdI).