L’ epilogo anticipato del Consiglio Comunale di oggi certifica la situazione di totale immobilismo amministrativo che riguarda il capoluogo di regione.
I Consiglieri di Centrosinistra: Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto Falotico, Angela Fuggetta e Vincenzo Telesca.
Il Sindaco ha dovuto ammettere, di fronte alla città, le fratture insanabili con una parte della sua maggioranza. Ad ogni modo, questa crisi non è figlia di eventi improvvisi e non gestibili, bensì di un lungo logoramento politico che soltanto oggi ha trovato l’inevitabile punto di non ritorno. Per quanto ci riguarda, riteniamo intollerabile che siano i cittadini a dover pagare le beghe interne alla oramai ex maggioranza. All’ordine del giorno dell’ assemblea odierna vi era l’approvazione di alcune variazioni di bilancio in merito a risorse strategiche per tutti i potentini: Potenza ha bisogno di un’amministrazione comunale operativa. Al netto delle ultimissime novità politiche, questa paralisi amministrativa viene da lontano. In queste ore stiamo raccogliendo il frutto avvelenato di traccheggiamenti e rinvii di comodo che non hanno sciolto i nodi politici in seno alla coalizione che aveva vinto le elezioni del Giugno 2019. In ultima analisi, vogliamo rendere chiara la posizione del centrosinistra in merito agli ultimi sviluppi della vicenda politica: il Sindaco Guarente verifichi in fretta se è in grado di ricostruire una maggioranza all’interno del perimetro del centrodestra. Ci auguriamo vivamente, nel rispetto dei ruoli e del mandato elettorale ricevuto dalle forze di maggioranza e da quelle di opposizione, che non si mettano in piedi alleanze posticce con l’ obiettivo di tirare a campare ratificando intese sottobanco nell’esclusivo interesse di qualche consigliere in cerca di notorietà. Sarebbe davvero un regalo di Natale beffardo per una città che ha bisogno di risposte immediate. Potenza merita di più.