Un viaggio attraverso nove delle duecento storie di Spoon river, compiuto grazie alla musica di Fabrizio De Andrè. E’ “Masters Faber”, la nuova produzione diretta da Gianpiero Francese e presentata questa sera all’auditorium Gervasio di Matera per la rassegna “Basilicata Opere in atto” di “La Camerata delle Arti”.
Lo spettacolo di teatro-musica è dedicato, infatti, al celebre cantautore genovese che ha segnato non solo la musica ma la cultura del Novecento.
Sul palco Iole Cerminara, Giuseppe Ranoia e Erminio Truncellito. Esecuzione e arrangiamenti musicali di Dino Rigillo e Francesco Scorza.
“Nei suoi brani si ritrovano intere generazioni che ancora oggi si riconoscono in testi che appartengono alla letteratura. Questa volta – prosegue – ripercorrere quell’itinerario artistico, di pari passo con il romanzo ‘Spoon river” di Edgar Lee Masters, ci consegna una chiave di lettura ulteriore e straordinaria di due figure così significative.
Tra il 1914 ed il 1915, il poeta americano Edgar Lee Masters pubblicò una serie di epitaffi successivamente raccolti nell’Antologia di Spoon River. Ogni poesia raccontava la vita di un personaggio. Masters si proponeva di descrivere la vita umana raccontando le vicende di un microcosmo, appunto, il paesino di Spoon River. Il bello dei personaggi di Edgar Lee Masters era che essendo morti non avevano più niente da perdere e, di conseguenza, confessavano la loro vita in assoluta libertà. Nel 1971 Fabrizio De Andrè scelse così nove delle oltre duecento poesie e le trasformò in altrettante canzoni pubblicando l’album “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, liberamente tratto dall’Antologia di Spoon River.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)
