Si sono concluse questa mattina nel Palazzo della Provincia di Matera le operazioni di scrutinio delle schede per le elezioni Consiglio Provinciale di Matera.
Nell’election day di sabato 18 dicembre, tra i 391 sindaci e consiglieri comunali dei 31 comuni della Provincia di Matera aventi diritto al voto, hanno votato in 323 per il rinnovo del Consiglio, per un’affluenza pari all’82,61%.
Delle tre le liste presentate, il maggior numero di consensi, ripartito su cinque fasce in proporzione al numero di abitanti di ciascun comune, è stato raggiunto dalla lista Provincia Unita con un punteggio di 49.801, mentre la lista Provincia Civica ha raggiunto il risultato di 35.169, e la lista Uniti per la Provincia di Matera ha ottenuto 7.915 punti.
Il nuovo consiglio provinciale pertanto sarà costituito dai consiglieri provinciali Filomena Bucello (7625), Carmine Alba (7560), Emanuele Pilato (7155), Francesco Mancini (6367), Viviana Verri (5572), Giovanni De Santis (5569), eletti nella lista Provincia Unita Unita, Gianluca Modarelli (6769), Nunzio Carriero (6848), Nunzio Gallotta (6518), eletti nella lista Provincia Civica, e Augusto Toto (5161), eletto nella lista Uniti per la Provincia di Matera.
Il presidente Piero Marrese, nell’augurare buon lavoro a tutti i consiglieri provinciali eletti, ha auspicato un lavoro condiviso e in pieno spirito di collaborazione per affrontare le varie tematiche che riguardano il territorio della Provincia di Matera.
Scrutinio elezioni Consiglio provinciale di Matera: i consiglieri eletti. Gli auguri del consigliere regionale Luca Braia (Italia Viva)
Tanti auguri di buon lavoro ai nuovi consiglieri provinciali, nella speranza che possano rappresentare l’intero territorio e tutti i 31 comuni del materano. Ho sostenuto la lista moderata “Provincia Civica” che ha eletto tre rappresentanti. Ho provato, purtroppo, a lavorare anche per dare alla “montagna” materana una rappresentanza nell’ente Provincia, mi rammarica un po’, pertanto, che il Sindaco Francesco Micucci di Stigliano – pur avendo ricevuto ben 38 su 321 dei voti validi pari al 12%, da parte di consiglieri e sindaci della provincia – non sia stato eletto. Ringrazio Micucci per la sua disponibilità, chi lo ha sostenuto e l’intera lista, singolarmente, per aver condiviso la scelta politica che ritengo valida e di prospettiva. Il lavoro fatto comunque mi soddisfa e riempie di orgoglio. Ho ritenuto e ritengo strategico riunire i territori, sostenere il costituendo polo moderato e riformista e cercare di lavorare per evitare di concentrare la rappresentanza per dare anche voce alle periferie, seppure in un ente di secondo livello, come avvenuto in questa tornata. Del Metapontino saranno ben 6 gli eletti in consiglio, compreso il Presidente Marrese che è di Montalbano, sono ben 3 i consiglieri della città di Matera che è già iper-rappresentata in Regione, con una presenza fisica dell’ente Provincia in città che rende tutto più semplice, nelle relazioni istituzionali. Credo sia poco lungimirante e quindi sbagliato, quando vi è la condizione, come per le provinciali, di un elettorato prestabilito, non aiutare e costruire le condizioni utili a far ottenere la rappresentanza anche alle aree della montagna che dovrebbero essere più coese proprio in occasioni come queste. Dove il conteggio del consenso ha un meccanismo di voto ponderato e la platea degli elettori vincolata li penalizza oltremodo. Preso atto dell’esito, sarà ancora più forte il mio personale impegno nel difendere e valorizzare insieme a tutta la Basilicata, che rimane il mio ruolo principale di Consigliere Regionale, il battermi per le aree più in difficoltà e per le periferie urbane territoriali e sociali, che rientrano tra le priorità di missione del mio mandato.