Pessolano (Basilicata in Azione): “Sono giorni tristi per noi lucani, la notizia della morte di quattro giovani vite due delle quali nostri conterranei non solo ci lasciano sgomenti ma lasciano un grande vuoto”.
“Sono giorni tristi per noi lucani, la notizia della morte di quattro giovani vite due delle quali nostri conterranei non solo ci lasciano sgomenti ma lasciano un grande vuoto. E non ci sono parole che possano bastare per dare la benché minima giustificazione al fatto che non si può morire di lavoro”.
È questo il primo commento del coordinatore regionale di Azione Basilicata e di tutto il gruppo dirigente. “La questione delle morti bianche – continua Pessolano- si ripropone in occasione di ogni incidente ma non viene mai affrontato in maniera seria e radicale. È vero, le norme contenute nel T.U. 81/08 sono serie e stringenti ma è altrettanto vero che nel tempo, a causa dei tagli dovuti alla razionalizzazione della spesa hanno fortemente ridimensionato il compito delle agenzie presenti sul territorio deputate al controllo della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Mentre, per quanto riguarda il giovane operaio di origini laurenzanesi, le probabili cause siano da addure ad un errore umano, non possiamo dire altrettanto della giovane operaia che ha perso la vita travolta dall’autobus in prossimità della fermata a causa della scarsa illuminazione. La domanda è: si può morire a causa dell’incuria? Certamente NO, non è solo una questione di sicurezza sul lavoro è una questione di civiltà e di rispetto per le persone, per i lavoratori. Ci auguriamo che presto venga fatta la giusta chiarezza e che ognuno si prenda responsabilità sul mancato adeguamento e, quindi, messa in sicurezza di una strada – antistante al più importante complesso industriale operante in Basilicata- che deve servire per dare vita al lavoro e ai lavoratori e non morte”.
Il lavoro e la cultura del lavoro saranno temi al centro del prossimo congresso regionale di Azione: “Siamo convinti – prosegue – che non si possa parlare di lavoro se non rimettiamo al centro i lavoratori e la loro sicurezza, avviando un confronto serio e serrato tra tutte le parti sociali al fine di formulare proposte serie e concrete che vadano a migliorare la qualità della vita dei lucani tutti. Gli ultimi dati diffusi dal sistema informativo Excelsior della rete delle Camere di Commercio, conferma anche per la Basilicata un incremento complessivo degli occupati; questo dato ci conforta ma non ci tranquillizza – conclude il coordinatore di Azione- perché la ripresa va accompagnata attraverso un utilizzo ponderato sui bisogni di questa regione delle somme messe a disposizione dal PNRR. Porremo la massima attenzione e formuleremo le nostre proposte al governo regionale affinché tutte le somme a disposizione siano impiegate in maniera seria e sostenibile nel tempo”.