Divertimento assicurato questa sera al teatro Guerrieri di Matera con la commedia in vernacolo materano “Moggh a jess stùd’ch” (Meglio essere stupidi) di Talia Teatro, scritta e diretta dal regista e attore materano Antonio Montemurro, già sold out da una settimana.
Moggh a jess stùd’ch (Meglio essere stupidi) è la versione in vernacolo materano, curata da Antonio Montemurro, della commedia di Eduardo De Filippo, “Uomo e galantuomo”, del 1922. L’opera offre allo spettatore episodi irresistibilmente comici per due ore davvero divertenti.
In scena gli attori Antonio Montemurro, Franco Burgi, Marco Floridia, Elisa Basile, Nicoletta Lionetti, Antonello Morelli, Valentina Ranoia, Giulia Cifarelli, Paola Cancelliere, Anna Santarsia, Francesco Palomba, Giuseppe Lafasanella, Nunzio Papapietro.
Uno spettacolo realizzato con le scene di Eustachio Logiudice e di Elisa Basile, i costumi di Elisa Basile, la sartoria di Pina Santeramo, le luci di Carlo Iuorno, le musiche originali di Alessandro Dileo, l’assistenza alle musiche e agli effetti sonori di Michele Abbatino, il progetto grafico di Elisa Basile e Marco Floridia, il coordinamento di Mina Clemente, l’assistenza alla regia di Nicoletta Lionetti e la regia di Antonio Montemurro.
E a seguito di una richiesta del pubblico superiore alla capienza del teatro Guerrieri sono già programmate due repliche: il 29 dicembre 2021 alle 21 e il 9 gennaio alle 17.
La fotogallery di “Moggh a jess stùd’ch” (Meglio essere stupidi) di Talia Teatro (foto www.SassiLive.it)