Chiusura ufficio postale Bucaletto, Slc Cgil Basilicata e Federconsumatori: “Poste Italiane e Comune di Potenza si facciano carico delle proprie responsabilità verso i cittadini e verso i lavoratori”. Di seguito la nota integrale.
A distanza di oltre tre settimane dalla chiusura dell’ufficio postale di Bucaletto, a Potenza, e nonostante le vaghe promesse di Comune e azienda, non è ancora chiaro quale sia la soluzione e, soprattutto, con quali tempi sia praticabile. Nonostante la richiesta di incontro al Comune, a oggi non abbiamo avuto alcun risconto, almeno ufficialmente. Gli unici “impegni” assunti sono stati comunicati a mezzo stampa e l’unico fatto certo, a oggi, è che l’ufficio resta chiuso.
Al problema iniziale si sono aggiunte alcuni ulteriori questioni. Anzitutto, il trasferimento dei lavoratori all’ufficio di via Grippo con il dirottamento degli utenti tramite servizio navetta dedicato che appesantisce il lavoro svolto dallo stesso ufficio, già normalmente congestionato e sottodimensionato, con grandissimi disagi per utenti e lavoratori.
Allo stesso tempo cittadini di Bucaletto segnalano che, congiuntamente all’avvio del servizio ad hoc per il trasporto, sarebbero saltate alcune corse ordinarie del trasporto di servizio di trasporto urbano, mentre lo sportello Bancomat dell’ufficio risulta costantemente fuori servizio senza alcuna informazione in merito all’utenza.
Nel ribadire la necessità che il Comune di Potenza convochi tutte le parti interessate per condividere eventuali percorsi risolutivi, esprimiamo la massima solidarietà ai cittadini e ai lavoratori. Ci attiveremo, nel frattempo, per richiedere immediatamente un incontro a Poste Italiane per affrontare la questione dei sovraccarichi sull’ufficio di via Grippo.