I pediatri di famiglia della città di Matera a seguito dell’intervento dei dirigenti scolastici sull’annunciato “screening” nelle scuole di Matera previsto dal 7 al 9 gennaio nel quale vengono citati come esecutori dei tamponi precisano che non parteciperanno a questa iniziativa. Di seguito la nota integrale.
I pediatri di famiglia della città di Matera a seguito dell’intervento dei dirigenti scolastici sull’annunciato “screening” nelle scuole di Matera previsto dal 7 al 9 gennaio nel quale vengono citati come esecutori dei tamponi, precisano che non parteciperanno a questa iniziativa. Pur rispettandola e comprendendo le ragioni emotive che ne sono alla base, i pediatri non la condividono, sia alla luce di autorevoli evidenze scientifiche – che ne smentiscono la validità – sia per come oggi vanno configurandosi i numeri della pandemia.
I pediatri, piuttosto, suggeriscono di concentrare più che mai le energie sull’accesso dei bambini ai vaccini e per questo si rendono disponibili a praticarli durante tutta la settimana e non solo di domenica.
I pediatri ricordano quanto, in questa fase della pandemia, i dispositivi di sicurezza (mascherine ffp2) vengano considerati ancora fondamentali per il contrasto al contagio all’interno delle scuole.
Inoltre, auspicano una forte, incisiva e chiara informazione circa tamponi, quarantene, vaccini, attorno ai quali la confusione regna sovrana.