“A distanza di oltre due settimane dall’incontro con il prefetto di Potenza e con il presidente della Regione Vito Bardi sullo stato di degrado dell’area industriale di Melfi, in cui ha perso la vita la giovane operaia Rossella Mastromartino a causa dell’assenza di illuminazione e della scarsa sicurezza, nessuna azione concreta è stata intrapresa e nessuno ulteriore incontro è stato convocato”. Lo afferma in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata Angelo Summa. “L’impegno assunto nelle settimane scorse – continua – ormai é urgente e indifferibile. Occorre da subito provvedere alla ricognizione dell’area industriale di Melfi per definire la mappatura degli interventi necessari per il ripristino della sicurezza dell’intera area industriale. Tale ricognizione deve essere estesa a tutte le aree industriali della nostra regione. Ci auguriamo che l’incontro convocato per il prossimo 11 gennaio possa portare a una soluzione definitiva: la salute e la vita dei lavoratori viene prima di tutto”