Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza Covid quasi due anni fa, sono stati registrati in Italia oltre 200mila casi in 24 ore. Secondo il bollettino del ministero della Salute sono 219.441 i contagi con 1,1 mln di tamponi (1.138.310), per un tasso di positività che sale al 19,3% (+2%). Sono 198 i decessi (ieri 231). Tra le regioni è ancora la Lombardia a registrare il maggior numero di casi: sono 52.693, a seguire emilia romagna (38.528) e Veneto (18.129). Gli attualmente positivi sono 1.593.579 (+172.462), di cui 1.578.285 isolati a casa, 13.827 ricoverati nei reparti (+463) e 1.467 (+39) in terapia intensiva. I guariti sono 46.770 Per un totale di 5,2 milioni da inizio pandemia
VALLE D’AOSTA
Calano i contagi in Valle d’Aosta: nella giornata odierna il numero di nuovi positivi è di 551 (-79) rispetto al giorno precedente e questo nonostante un maggiore numero di tamponi effettuati, 3.292 (+100) su 851 casi testati. I casi di persone guarite salgono a 79 (+14) e si allenta la pressione negli ospedali, con il numero di ricoverati in terapia intensiva che rimane stabile a 5, mentre i pazienti nei reparti ordinari scendono a 42, 3 in meno rispetto a ieri. Lo riporta il bollettino della Regione. Il numero dei decessi è di 2, in lieve aumento dopo che nella giornata di ieri si era contata una sola vittima. Nella giornata di domani, inoltre, l’hub vaccinale Drive-In di Aosta sarà aperto dalle 20 a mezzanotte per somministrare le terze dosi di Moderna ad accesso libero. L’open Night sarà ripetuta la settimana prossima, mercoledì 12 gennaio.
TRENTINO
Anche in Trentino restano sempre alti i numeri dei nuovi contagi, come pure quello dei tamponi che ieri ha quasi raggiunto il tetto dei 17.000 in un giorno. Nel dettaglio sono stati individuati 225 casi positivi al molecolare (su 2.079 test analizzati) e 2.371 all’antigenico (su 14.759 test effettuati). In totale dunque 2.596 nuovi contagiati, per lo più asintomatici (1.424) o paucisintomatici (1.154). Fortunatamente non ci sono decessi e la situazione dei ricoveri ospedalieri rimane ancora sotto controllo: ieri, a fronte di 14 nuovi ricoveri, ci sono state anche 13 dimissioni; il totale dei pazienti covid è pertanto pari a 121, di cui 25 in rianimazione.
ALTO ADIGE
Nel giorno dell’Epifania l’Alto Adige fa registrare un nuovo record di contagi da inizio della pandemia di Covid-19. Con 1.590 nuove positività su 14.515 tamponi esaminati ieri, si tratta del nuovo primato assoluto. Tre le persone decedute ieri per un totale di 1.314 vittime da inizio emergenza. Delle nuove positività il 42% riguardano persone tra i 20 e i 39 anni. In leggero calo i pazienti covid ricoverati negli ospedali che sono 75 nei normali reparti (3 in meno rispetto a ieri e 9 in due giorni) e 17 in terapia intensiva (uno in meno). I pazienti covid postacuti ricoverati nelle strutture private convenzionate sono 56. Su 278.073 persone sottoposte a tampone molecolare, 108.522 sono risultate positive. I guariti totali sono 99.311. Tornano a salire le persone in quarantena o isolamento domiciliare che sono 8.953.
PIEMONTE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 14.103 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 11.612 dopo test antigenico), pari al 19,6% di 72.103 tamponi eseguiti, di cui 58.167 antigenici. Dei 14.103 nuovi casi gli asintomatici sono 10.670 (75,7%).Sono 12, 2 di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). I casi sono così ripartiti: 11.374 screening, 2.049 contatti di caso, 680 con indagine in corso. Il totale dei casi positivi diventa 564.942, così suddivisi su base provinciale: 47.498 Alessandria, 26.940 Asti, 19.339 Biella, 79.918 Cuneo, 43.869 Novara, 292.135 Torino, 19.511 Vercelli, 20.947 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 2.606 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 12.179 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Il totale diventa quindi 12.119 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.606 Alessandria, 731Asti, 451 Biella, 1.492 Cuneo, 968 Novara, 5.811 Torino, 559 Vercelli, 384 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 117 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
VENETO
Nuovo ‘record’ di contagi giornalieri da Coronavirus in Veneto, con 18.129 casi in 24 ore, che portano il totale delle infezioni da inizio pandemia a 721.879. Il bollettino regionale segnala anche 14 decessi, con il totale delle vittime che sale a 12.487. Numeri in aumento anche per gli attuali positivi, che sono 151.214, 14.491 in più di ieri. Diminuiscono invece i ricoveri sia in area non intensiva, che sono 1.325 (-70), che in terapia intensiva 202 (-9).
LOMBARDIA
Sono 52.693 i nuovi casi di coronavirus emersi in Lombardia nelle ultime 24 ore su 230.400 tamponi (22,9%). I morti sono 46 in più per un totale di 35.286. Crescono i ricoverati sia in area medica (+99, 2.519 in totale) sia in terapia intensiva, +3 con 229 letti occupati. È quanto emerge dai dati elaborati dal Welfare della Regione.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 10.131 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.833 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 40,96%. Sono inoltre 17.206 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 2.326 casi (13,52%). Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 9 a seguito di 5 tamponi molecolari negativi dopo test antigenico positivo (3 a Udine e 2 a Pordenone) e 4 test positivi rimossi dopo la revisione dei casi (3 a Pordenone e uno da fuori regione). Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Nella giornata odierna si registrano i decessi di 9 persone: una donna di 99 anni di Trieste (deceduta in ospedale), una donna di 97 anni di Rivignano Teor (deceduta in ospedale), un uomo di 89 di Sacile (deceduto in ospedale), un uomo di 88 anni di Pocenia (deceduto in ospedale), una donna di 85 anni di Trieste (deceduta nel proprio domicilio), un uomo di 85 anni di Grado (deceduto in ospedale), una donna di 84 anni di Bicinicco (deceduta in ospedale), una donna di 75 anni di Ronchi dei Legionari (deceduta in ospedale), un uomo di 55 di San Vito al Tagliamento (deceduto in ospedale). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 30 mentre i pazienti ospedalizzati altri reparti sono 306. I decessi complessivamente sono stati 4.261, con la seguente suddivisione territoriale: 1.028 a Trieste, 2.088 a Udine, 791 a Pordenone e 352 a Gorizia. I totalmente guariti sono 140.715, i clinicamente guariti 569, mentre le persone in isolamento sono 26.046. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 171.927 persone con la seguente suddivisione territoriale: 41.177 a Trieste, 71.384 a Udine, 36.650 a Pordenone, 20.166 a Gorizia e 2.550 da fuori regione.
LIGURIA
Sono 3.066 i nuovi positivi al covid registrati oggi in Liguria. L’azienda ligure sanitaria Alisa specifica che, dopo il guasto avvenuto ieri, la funzionalità del sistema informativo a supporto della sorveglianza epidemiologica regionale è stata ripristinata: per questo il dato riportato nel bollettino dei tamponi processati con test antigenico (14.180) e dei soggetti guariti è complessivo dei dati del 5 gennaio e 6 gennaio 2022. I tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore sono invece 10.515. La task force regionale per l’emergenza aggiorna anche sull’andamento delle ospedalizzazioni. Ad oggi sono 647 i pazienti ricoverati, 40 più di ieri, di cui 44 in terapia intensiva, dei quali 30 non vaccinati; 9 i decessi registrati nelle ultime ore.
EMILIA-ROMAGNA
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 627.222 casi di positività, di cui 18.413 in più rispetto a ieri, su un totale di 62.472 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Sono 140 i pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna (-1 rispetto a ieri); l’età media è di 62 anni. Sul totale, 109 (quindi il 77,9%) non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 60,4 anni), mentre i restanti 31 sono vaccinati con ciclo completo (età media 67 anni). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.744 (+122 rispetto a ieri). Nei dati comunicati oggi al ministero della Salute, ai 18.413 nuovi casi odierni sono stati sommati altri 20.115 casi di positività riscontrati tra il 27 dicembre 2021 e il 3 gennaio di quest’anno. Questi i dati accertati alle 12 di oggi relativi all’andamento dell’epidemia in regione. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite sono 3.536 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 456.114. Si registrano 24 decessi: due in provincia di Parma (due donne di 90 e 97 anni); due in provincia di Reggio Emilia (due donne di 82 e 99 anni); tre in provincia di Modena (un uomo di 95 anni e due donne di 86 e 95 anni), sette in provincia di Bologna (tre donne di 74, 81 e 98 anni, e quattro uomini di 67, 82, 83 e 86 anni), quattro in provincia di Ravenna (quattro donne di 76, 81, 87 e 89 anni), tre in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 90 anni e due uomini di 73 e 91 anni). Infine gli ultimi tre decessi riguardano la provincia di Rimini, tre donne di 66, 72 e 73 anni.
TOSCANA
In Toscana sono 463.023 i casi di positività al Coronavirus, 17.286 in più rispetto a ieri (6.247 confermati con tampone molecolare e 11.039 da test rapido antigenico). I nuovi casi hanno un’età media di 37 anni circa: 19% ha meno di 20 anni, 30% tra 20 e 39 anni, 34% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più. Si registrano purtroppo 18 decessi – 8 uomini e 10 donne con un’età media di 85,5 anni, residenti nelle province di Firenze (8), Prato (1), Massa Carrara (2), Lucca (3), Livorno (2), Siena (1), Grosseto (1) – che portano il totale a 7.617. I ricoveri superano quota mille: sono 1.001, 40 in più rispetto a ieri, di cui 98 in terapia intensiva, 8 in più. Questi alcui dati diffusi dalla Regione Toscana. I guariti crescono dell’1,6% e raggiungono quota 309.793 (66,9% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 145.614, +9,4% rispetto a ieri. Complessivamente sono in isolamento a casa 185.973 persone: 144.613 poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, 41.360 (2.564 in meno rispetto a ieri, meno 5,8%) in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Riguardo alle singole province Firenze registra 5.813 casi in più rispetto a ieri, Prato 1.293, Pistoia 1.366, Massa Carrara 783, Lucca 1.621, Pisa 2.076, Livorno 1.291, Arezzo 1.467, Siena 972, Grosseto 604.
UMBRIA
Dopo giorni di crescita costante scendono a 193, da 196 di mercoledì, i ricoverati Covid in Umbria. C’è però un posto in più occupato nelle nelle terapie intensive, 12 ora, e si registrano altri due morti, 1.516 dall’inizio della pandemia. Lo riporta il sito della Regione. I nuovi positivi emersi nell’ultimo giorno sono 3.206, meno 19 per cento su base quotidiana, e 1.925 guariti, con gli attualmente positivi ora 31.863, 1.279 in più. Sono stati analizzati 5.382 tamponi e 15.934 test antigenici, con un tasso di positività sul totale del 15 per cento in calo rispetto al 19,7 per cento di mercoledì.
LAZIO
Oggi nel Lazio su 32.839 tamponi molecolari e 77.458 tamponi antigenici, per un totale di 110.297 tamponi, si registrano 14.055 nuovi casi positivi (-2.409). Sono 7 i decessi (-7), 1.371 i ricoverati (+70), 184 le terapie intensive (+8) e +1.598 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,7%. I casi a Roma città sono a quota 6.757.
MARCHE
Volano i contagi nelle Marche con un nuovo record assoluto ben 3.120 nuovi casi nell’ultima giornata (ieri erano 2.147), e tasso di incidenza che schizza a 784,86 (ieri 697,87). Tuttavia, secondo l’Osservatorio Epidemiologico regionale, le Marche hanno una delle situazioni migliori per incidenza, al 19/o posto su 21 tra Regioni e province autonome. I nuovi casi rappresentano una positività del 21% rispetto ai 14.837 tamponi processati nel percorso diagnostico screening: sono 19.287 i tamponi totali. La provincia di Ancona si conferma come la più colpita dai contagi nelle 24 ore con 1.277 nuovi casi, seguita da Macerata con 541, Fermo con 482, Ascoli Piceno con 412 e Pesaro Urbino con 251, sono 157 i casi fuori regione. Il covid circola soprattutto nelle fasce di età adulta: oltre la metà dei casi interessa le fasce di età tra 25 e 59 anni: 1.102 nella fascia 25-44 anni, 704 in quella 45-59. Ma il contagio cresce anche da zero a 18 anni con 466 casi complessivi: ben 28 casi tra zero e 2 anni, 125 tra 6 e 10 anni, la fascia di età delle elementari, 203 tra 14 e 18 anni. Sono 662 i soggetti con sintomi, e 847 i casi per i quali sono in corso approfondimenti epidemiologici. I contatti domestici sono 859, i contatti stretti di casi positivi 694, 16 i contatti in ambiente di vita/socialità, 13 quelli in setting lavorativo.
ABRUZZO
Sono 4808 i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 128900. Dei positivi odierni, 3670 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (si tratta di un 86enne della provincia dell’Aquila) e sale a 2655. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 88268 dimessi/guariti (+144 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 37977 (+4662 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6519 tamponi molecolari (1765945 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 30896 test antigenici (1959264). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 12.85 per cento. Del totale dei casi positivi, 28942 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+781 rispetto a ieri), 34487 in provincia di Chieti (+1520), 31092 in provincia di Pescara (+1021), 31663 in provincia di Teramo (+1184), 1539 fuori regione (+135) e 1177 (+166) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
MOLISE
Continua a salire il numero dei positivi in Molise. Oggi + 207 su 1209 tamponi molecolari. L’aggiornamento con i test antigenici non è ancora riportato nel report fornito dalle autorità sanitarie. Il tasso è pari al 17%, mediamente più basso dell’ultima settimana in cui ha costantemente superato il 20%. Oltre una trentina i centri coinvolti dalle nuove diagnosi. Cresce anche il numero dei ricoveri con due nuovi ingressi in malattie infettive mentre resta stabile la situazione delle terapie intensive, dove pazienti intubati restano due. Sono 25 nel complesso I degenti covid all’ospedale Cardarelli e 3800 i soggetti in isolamento.
CAMPANIA
Aumentano ancora i ricoveri per il Covid in Campania. In terapia intensiva i posti occupati sono 73, rispetto ai 65 di ieri. Nei reparti di degenza ordinaria ci sono invece 868 malati a fronte degli 813 di ieri. Oggi si registrano altri 16.512 positivi su un totale di 116.411: la quota è del 14,18% rispetto al 14,77 di ieri. Altre 7 vittime: sei nelle ultime 48 ore, una nei giorni precedenti ma registrata oggi.
BASILICATA
Sono 1.032 – ancora una cifra da record per la regione – i nuovi positivi scoperti in Basilicata dopo l’analisi di 2.927 tamponi: lo ha reso noto la task force regionale. I ricoverati negli ospedali di Potenza e di Matera sono 72, due dei quali curati in terapia intensiva. I guariti di giornata sono 149 mentre sono stati registrati altri due morti.
PUGLIA
Oggi in Puglia sono stati registrati 75.641 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e 5.558 casi positivi: 2.333 in provincia di Bari, 634 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 568 in quella di Brindisi, 642 in provincia di Foggia, 1.022 in provincia di Lecce, 226 in provincia di Taranto nonché 114 residenti fuori regione e 19 di provincia in via di definizione. Inoltre sono stati registrati 8 decessi. Attualmente sono 45.648 le persone positive, 384 sono ricoverate in area non critica e 38 in terapia intensiva. Complessivamente dall’inizio dell’emergenza i casi totali sono 333.918 a fronte di 6.118.322 test eseguiti, 281.269 sono le persone guarite e 7.001 quelle decedute.
CALABRIA
Altro giorno di numeri altissimi in Calabria dove sono 2.602 i nuovi contagi e 9 le vittime associate al covid (3 a Reggio, 2 a Vibo e Cosenza, una a Catanzaro e Crotone). Nei reparti ospedalieri di area medica sono stati ricoverati 3 nuovi pazienti mentre le intensive registrano un posto letto occupato in più (sono 30 quelli totali). La percentuale di positività è del 22,03% in riferimento agli 11.810 tamponi effettuati.
SICILIA
Impennata di contagi in Sicilia, ma è boom di prime dosi tra i giovani. Nella settimana dal 27 dicembre al 2 gennaio si è registrato un nuovo picco della curva epidemica con 25.251 nuovi casi diagnosticati e un incremento di oltre il 73% rispetto al periodo precedente.
L’incidenza cumulativa settimanale, spiega il dipartimento regionale Dasoe dell’assessorato alla Salute, è ulteriormente aumentata al valore di 521 nuovi casi ogni 100 mila abitanti. Il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si è registrato nelle province di Enna (1044/100 mila abitamti), Caltanissetta (861,5) Messina (774,6) e Trapani (588,5). Le fasce d’età che hanno sostenuto la curva epidemica risultano quelle tra i 19 e i 24 anni (979) e tra i 14 e i 18 anni (667). Incidenze maggiori della media regionale anche tra i 6 e i 13 anni e tra i 25 ed i 44 anni. I focolai risultano ancora in aumento: sono 5.040
rispetto ai 3.649 del periodo precedente. I casi non collegati a catene di trasmissione note sono 13.060.
SARDEGNA
Continuano a correre i contagi in Sardegna, dove nelle ultime 24 ore si è toccato un nuovo record: 1.296 (+57) casi confermati sulla base di 3.976 persone testate. Si registrano anche due ulteriori decessi: una donna di 67 anni residente nella provincia di Nuoro e uomo di 89 della provincia di Sassari. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 20.093 tamponi per un tasso di positività del 6,4 per cento contro il 6,7 dell’ultimo rilevamento. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 22 (+3), quelli in area medica 173 (-1). Salgono le persone in isolamento domiciliare, in tutto 12.164 (+1.039).